DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] edizioni che conobbe in quell'epoca. Solo nel XVII secolo questo successo si attenuò.
Oltre allo Speculum il si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, finché ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, Mémoires pour servir à l'histoire littér. des XVII Provinces des Pays-Bas, II, Louvain 1767, p. 178; N. Antonio, Bibliotheca Hispana nova, I, Matriti 1783, p. 666; K ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica , in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp. 235-354; R. Fornaciari, Una fenice fra i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] quella città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e forse P. Labbé-N. Coleti, Sacrosanta concilia ad regiam editionem, XVII, Venetiis 1731, coll. 96 s., 304; XVIII, ibid. 1732, coll. 529, 893, 1184; F. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] l'aggiunta del portico (Gesta Innocentii; PL, CCXIV, coll. XVII, CCVII). In questo stesso periodo la chiesa dei Ss. Sergio , S. Tommaso in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ospedale ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad ind.; Consiliorum sive Responsorum Baldi Ubaldi…, I, Venetiis 1580, ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] lo annota espressamente - il magistero di Giovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso di sei componimenti); Novelle letterarie (Firenze), n. s., XVI (1785), coll. 97 s.; XVII (1786), coll. 413 s.; XX (1789), coll. 232 s.; Giorn. eccles. di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , oggi perdute, erano ancora accessibili a E. Gamurrini nel XVII secolo.
Il G. ebbe la sua prima formazione presso un , morale e finanziario del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione presso le ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] del 1626 Agnolo Cantini aveva ripubblicato a Venezia (presso Giovanni Salis), e all'insaputa del B., il primo libro 52; A. Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca nei secoli XVI e XVII attraverso testi inediti, Lecce 1966, pp. 219-236; M. Aurigemma, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Bologna anche il fratello Boccaccino e i suoi figli Giovanni Andrea, Giovanni Agostino e Pier Paolo. A questo periodo il G consensi dagli studiosi del suo tempo e almeno fino al secolo XVII.
Il suo lavoro più importante è il De principibus il cui ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...