AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] 71; G. Lenzi, Vita di monsignor G. A., in L'Album, XVII (1850), pp. 41-45. Per il soggiorno in Francia e il p. 103; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, XV, p. 103; XVII, p. 133; XXI, pp. 185, 190; XXIII, p. 69; LIII, pp. 77 ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] rimase fino al 1601, quando giunse a Roma al servizio di Giovanni Antonio Facchinetti, cardinale dei Ss. Quattro Coronati, che intorno Registri vaticani (Arch. segreto Vaticano, A.A., Arm. I-XVIII, 1224-1287) e alla redazione di veri e propri indici ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] . 1687. Benvoluto dai cardinali Vincenzo M. Orsini e Giovanni Casimiro Dönhoff, rispettivamente vescovi di Cesena negli anni 1680- campanilistica e dei cavilli avvocateschi tra il secolo XVII e XVIII; è tuttavia opera non priva di utilità. Più ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] , canonico e cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal pp. 37-42; E. Fiumi, La collezione di urne del Museo Guarnacci nel XVIII e XIX secolo, in Urne volterrane 2. Il Museo Guarnacci, I, Firenze 1977, ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] studio della teologia; comunque egli vede una linea di progresso negli studi che vanno da Giovanni Gerson (sec. XV), a J. Mabillon (sec. XVII). Tra gli autori consigliati per la polemica contro gli atei figurano Cartesio, Malebranche, Lamy, Fénelon ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] a termine dal suo assistente A. Nasini (Maser, 1968, p. 22).
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII [1725-30], a cura di A. Matteoli, Roma 1975, p. 398; G. Richa, Notizie stor. sulle chiese fiorentine, Firenze 1760, IV ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di P. Valeriani, è stato pubblicato a Monte San Giovanni Campano un altro lavoro del G., la Narratio historiae del G.); 1184, 6 maggio 1786; Novelle letterarie, n.s., XVII (1786), coll. 323 ss.; Atti della solenne coronazione fatta in Campidoglio ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] beneplacitum.
Nel giugno del 1630 Urbano VIII designò Giovanni Domenico Spinola, cardinale di S. Cecilia, come .
A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII, seguita da alcune memorie dei tempi posteriori, II, Foligno 1879, pp ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] che le difficoltà, d'ordine teologico-scritturale ma conseguenti dalle limitate conoscenze fisiche e astronomiche degli inizi del XVII secolo, che avevano portato alla proibizione del 1616 erano ormai cadute, in virtù delle successive scoperte.
Negli ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 3 dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città che nell ibid.;a cura di G. Zippel, p. 90; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 254, 264 s., 281, ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...