CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] al Loredan Novelle due esposte nello stile di Giovanni Boccaccio (Venetia 1630), nelle quali la sincera p. 88; G. B. Marchesi, Per la storia della novella ital. nel sec. XVII. Note, Roma 1897, pp. 40 s.; B. Brugi, Per la storia della giurisprudenza e ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] quale gli affidò l'incarico di comporre un'opera su frate Giovanni Giocondo, erudito veronese del XVI secolo.
L'opera, ripartita in Bibl.: G. A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII fino ai nostri giorni, Venezia 1806-08, passim; L. Federici ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] G. con Tommaso Seneca e con un Giovanni Interamnense non altrimenti identificato, nonché relazioni con Filelfo, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi, Tolentino… 1981, Padova 1986, pp. 94 ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] , a cura di G. Di Marzo, Palermo 1872, I, pp. 314 s., 421-426 e passim; V. Di Giovanni, La poesia italiana in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, II, pp. 103 s.; Id., La incoronazione di F. Potenzano ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] a Napoli tra la fine del XVI e l'inizio del XVII sec. Ad attestare la notevole consistenza della sua fama, il di firma nel testo stesso che termina con i versi: "Et io Giovanni della Cariola / fermo la penna, inchiostro, e la parola".
Meno diffusa ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] .
Non si conosce l'anno di composizione della raccolta di sonetti In encomio del miracolosissimo s. Antonio di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro Clemente XI (Rimini s.d.).
Nonostante l'ottimo esordio, al termine degli studi il G ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] . 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu recitata, nel corso di una riunione ; A. Simonetti. B. B. storico e poeta lucchese del sec. XVII,Foligno 1906; M. Lombardi Lotti, Un dotto lucchese del Seicento: B. ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] acceso difensore della filosofia cartesiana. Toccherà ai figli Giovanni e Pietro pubblicarne le Opere postume (Venezia ital., s. 3, XVII (1873), 2, pp. 285-288; A. D'Ancona, Memorie e documenti di storia ital. dei secc. XVIII e XIX, Firenze 1913-14 ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] dal gabinetto di lettura appena chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, divennero in breve una fra le , L’amicizia di Leopardi con il veneziano A. P., in Ateneo veneto, n.s., XVII (1979), pp. 61-79; XX (1982), pp. 237-247; G. Forlini, Motivi ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] letteraria del Seicento, sarà edito con rimaneggiamenti dal fratello Giovanni Nicolò (Milano 1656).
Sulla fine del 1628 cominciò Como 1850, pp. 17-23; C. Cantù, La Lombardia nel sec.XVII. Ragionamenti, Milano 1854, pp. 223-224; A. Belloni, Gli epigoni ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...