CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Monza, con l'urna contenente le reliquie di s. Giovanni Battista, è in Breve racconto della festa eseguita in Monza ; 47 n. 482; A. Bertarelli, Ilibri illustrati a Venezia nei secc. XVII e XVIII, in Riv.delle Bibl. e degli Archivi, XIV(1903), v. 35; ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] sono datati due degli ultimi ritratti noti: il Reverendo Giovanni Picardi della chiesa dei Carmini di Venezia e il Don Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XVII-XIX, Roma 1970, pp. 44-47; E. Martini, Quattro ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] in Trento, Trento 1953, pp. 57-62; Id., V. e Giovanni Gerolamo Grandi scultori della cantoria di S. Maria Maggiore a Trento, -14; Id., Tipologia trentina di alcuni bronzetti veneti del XVI e XVII secolo, in Studi trentini, XLIV (1965), pp. 111-116; ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] CXXVII), oppure la Madonna col Bambino in trono con s. Giovanni Evangelista, s. Francesco e quattro angeli, resa nota da 669-675; W. Suida, Ein bezeichnetes Werk des I., in Kunstchronik, XVII (1906), p. 335; H.P. Horne, A commentary upon Vasari's ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] in S. Lucia a Mare. Nel 1697 circa eseguì il S. Giovanni evangelista per l'omonima chiesa a Lecce, oltre a S. Benedetto e p. 57; M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano 1983, pp. 223 s., 252 s.; O. Lehmann ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] : alcuni disegni a penna acquerellati di Francesco Sabbatini (XVII sec.), conservati nel Museo civico di Viterbo, permettono appena rappresenta la Madonna in trono fra i ss. Zanobi, Giovanni Battista, Pietro e Domenico;la predella è dispersa in vari ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] alla data del 14 i due agenti del cardinale, Giovanni Pizzuti e Bernardino Moretti, effettuarono il primo pagamento. "La fatica, lo studio, l'opera et il sasso", in Il Carrobbio, XVII (1991), pp. 57-74; H. Tratz, Die Ausstattung des Langhauses von St ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] cui, con Filippo Vasconi, eseguì copie da spedire alla corte di Giovanni V a Lisbona (Manfredi, in In Urbe Architectus, 1991; Id 2001, pp. 178, 186 s., 188-196; Id., Schede, in Roma nel XVIII secolo, a cura di P. Micalizzi, II, Roma 2003, pp. 44, 73, ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] da una lettera del 17 febbraio che Giovanni Magni, agente mantovano, scrisse a Annibale , La collez. Spannocchi, in La Pinacoteca nazionale di Siena, I dipinti dal XV al XVIII secolo, Genova 1978, II, p. 390 n. 71; S. Massari, Incisori mantovani del ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] madre veronese (Isabetta di Nicolò); il padre, Puccio di Giovanni da Cereto, pisano, morì nel 1395. Il piccolo A., , Ricerche stonche intorno alla chiesa di S. Anastasia, in L'arte, XVII(1914), pp. 396-414; A. Venturi, Del quadro attrib. a Bono ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...