ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 144). Quando Avignone passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I d'Angiò fece trasferire la sua z. a Saint- 470; Le Biccherne. Tavole dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVII), Roma 1984.Letteratura critica. - D. Promis, Monete della ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 788, 790), e diede alla Chiesa di Grado due autorevoli patriarchi, Giovanni e Fortunato, fra il 767 e l'826, fautori d'una politica divennero spesso podestà (Szombathely, 1930, pp. XVII-XVIII, XXIII). Al partito filoveneziano si contrappose una ...
Leggi Tutto
Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] alle mura che, come testimoniano Vincenzo da Praga (Annales; MGH. SS, XVII, 1861, p. 683) e Boncompagno da Signa (Liber de Obsidione; , 1950-1954, pp. 113-142.
G. Santini, Una pianta di Giovanni Blaeu del 1663, Atti Memorie Marche, s. VII, 10, 1955, ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] unica con copertura ad archi-diaframnma. Così è per S. Giovanni, risalente all'incirca alla metà del sec. 13° e situato nel Monasterio delle monache di S. Spirito fatto sino al dì XVII de dicembre MDXXXVIIII, ivi, pp. 97-104.
Letteratura critica. ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] . Maria in Poggio e di Pianoscarano (Colasanti, 1926, pp. XVII-XVIII). Da ricordare anche la f. dell'abbazia di St. Maria critica. - G.B. Vermiglioli, Le sculture di Niccolò e Giovanni da Pisa e di Arnolfo fiorentino che ornano la Fontana Maggiore di ...
Leggi Tutto
TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] agnelli, quindi la Madonna in trono tra s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista e dodici profeti, infine al livello più , Storia di Tivoli dalla sua origine fino al secolo XVII, Roma 1819; F. Bulgarini, Notizie storiche antiquarie statistiche ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] 285, alle Pitture funerarie degli Etruschi, in Atene e Roma, XVII [1914], pp. 129-144, alle Osservazioni di demonologia etrusca, Indicem; L. Canfora, La sentenza. Concetto Marchesi e Giovanni Gentile, Palermo 1985, ad Indicem; M. Cagnetta, Antichità ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] agente presso la corte pontificia della religione di s. Giovanni, era stato richiamato dall'esilio, al quale Gregorio XIII .: Lettere d'uomini illustri,che fiorirono nel principio del sec. XVII..., Venezia 1734, pp. 246, 255 (lettere del Peiresc); ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo mentore, il 1808, nel viaggio 1850, p. VII; Inscriptiones Regni Neapolitani, Leipzig 1852, pp. V, XVII, e la cit. lettera al Borghesi pubbl. da E. Costa, Th. ...
Leggi Tutto
ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] nella chiesa di S. Domenico a Imola, e in quella di Giovanni de' Medici (m. nel 1351), nella cripta di S. Reparata , pp. 11-24; L.G. Boccia, L'armatura lombarda tra il XIV e il XVII secolo, in L.G. Boccia, F. Rossi, M. Morin, Armi e armature lombarde, ...
Leggi Tutto
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...