La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] a introdurre innovazioni e il suo influsso rimase ancora vivo fino alla fine del XVI secolo. Nel 1593 uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al progetto della 'galeazza', una grande ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] III sec., si trova davanti al portale del Battistero di S. Giovanni di Firenze. Il S. Mattei con le Muse al Museo Nazionale 1941, pp. 104-164, 406-446; H. Leclercq, Dict. Arch. Chrét., XVI, i, 1950, c. 778-888, s. v. Sarcophage; Th. Klauser, Studien ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Tirreni. Ma l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione dell’eremo di Châtellier, La religione dei poveri. Le missioni rurali in Europa dal XVI al XIX secolo e la costruzione del cattolicesimo moderno, Milano 1994 ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , se ne disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel 1484 e poi l’immagine di Roma nella letteratura araba e turca di età ottomana (secoli XV-XVI), in Italien und das osmanische Reich, hrsg. von F. Meier, Herne ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] differenza di quanto si è visto per altri interventi di Gregorio XVI e di Pio IX, resta un innegabile aspetto positivo del VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Diss. Köln 1971; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Napoli 1980, pp. 81-106 . 21-37; M.V. Escribano, The Social Exclusion of Heretics in Codex Theodosianus XVI, pp. 39-66.
2 Cod. Theod. I 1,5-6. Sul progetto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] cui erano indicati i Portoghesi. Un manoscritto della fine del XVI sec., redatto in Giappone a scopi didattici dal gesuita Pedro riguardante la sfera celeste, scritto nel XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di un ampio commentario ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . Un caso interessante è dato da un papiro, SB XVI 12497, proveniente da Arsinoe: una lista di candidati alla del corpo episcopale, da lui stesso esercitata e poi ereditata da Giovanni Arkaph, vescovo di Menfi. Si noti tuttavia che tale presidenza, ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ibid. 1974-75; Commento Morale a Giobbe, ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] comunismo di ispirazione umanitaria ma ancor più religiosa, trovò espressione nel XVI e nel XVII secolo nelle utopie di Tommaso Moro e di sostegno o meno alla 'svolta liberale' inaugurata da Giovanni Giolitti agli inizi del secolo, si verificò in ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...