Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] dominio alle «lettere oziose». Perfino un oscuro erudito come Giovanni Cassi d'Arezzo sa dirci che in tal modo nell' 5oo. Per esempio Joachim du Bellay, scrivendo a metà del sec. XVI, dopo aver tratto dal Valla il concetto che Roma fu grande per ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di L'opera è conservata solo in un manoscritto tardo, del secolo XVI, il cod. D.XIII della Biblioteca Casanatense di Roma ed è ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] fu maestro di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso De anatomicis aggregationibus)edite soltanto nel sec. XVI con l'attribuzione ad un Demetrio greco non ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] fatto dal popolo napolitano nellafestività del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione di quest'"apparato" della Fac. di lettere e filosofia dell'univ. d. studi di Bari, XVI (1973), pp. 461-521. Del resto il Croce si è sempre occupato ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Renaissance, XVII (1970), pp. 9-25; M.D. Rinaldi, Fortuna e diffusione del "De orthographia" di Giovanni Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, XVI (1973), p. 253; M. Miglio, Il carteggio tra Gaetano Marini ed Annibale Mariotti e l'edizione del ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] (Zabughin, 1909, pp. 193-197; Bracke, 1989, pp. 293-299). Giovanni Mercati (1925, pp. 82-83) ed Edward L. Bassett (Basset Fera, Pomponio Leto e le Sivae di Stozio, in Schede umanistiche, n. s., XVI (2002), 2, pp. 71-83; G. Lovito, L’opera e i tempi ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica ; M.A. Benincasa, G. G. scrittore e diplomatico italiano del secolo XVI (La vita, i tempi, le opere), Roma 1895; R. Sassi, Per ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del G canto I dell'Inferno in M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 363-404 (cfr. anche pp. 195-202, 217 ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Goleniščev-Kutuzov, Il Rinascimento ital. e le letterature slave nei secc. XV e XVI, a cura di S. Graciotti - J. Křesálková, Milano 1973, p. 309 ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Barsanti, 1905, pp. 135 s.). Quanto al ritorno a Bologna, Giovanni Fantuzzi (1789, p. 33 n. 14) riporta il testo di Lettori di Retorica e humanae litterae allo Studio di Bologna nei secoli XV-XVI, Bologna 1992, pp. 56-58; F. Cortesi-Bosco, Sulle ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...