COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] dal 1290 al 1327 non si hanno notizie. Da una lettera di Giovanni XXII dell'8 sett. 1327, antecedente di soli tre mesi la ricorda il C. nelle seguenti opere: Epistolae seniles, Lugduni 1601 (XVI, 1); Lettere familiari, a cura di V. Rossi, Firenze ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] di Brescia, Brescia 1900, p. 42; L. Campana, Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVII (1908 Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, ad ind.; P. Negri, Note ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] a Padova, lontano dalla Curia. La sua presenza presso Giovanni XXIII è di nuovo attestata soltanto un anno dopo, Vitae patriarcharum Aquileiensium, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XVI, Mediolani 1730, coll. 64, 84; B. M. de Rubeis, Monumenta ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] ingresso trionfale nella città, abbandonata qualche giorno prima da Giovanni (II) Bentivoglio e dai suoi, e vi si degli ebrei in Calabria dal secolo V alla seconda metà del secolo XVI, Rocca San Casciano 1916, pp. 233-236; E. Rodocanachi, Histoire ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] ascesa fu favorita dal legame con gli Orsini di Tagliacozzo. Giovanni, zio paterno del L., fu il primo a fregiarsi Villari, Firenze 1876, ad indices; M. Sanuto, I diarii, III-XIV, XVI, XVII, XIX, Venezia 1880-87, ad indices; J. Burchard, Diarium sive ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] più verosimile è che sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad impartire l'ordine di uccidere il D., dopo e inglese nel corso della prima metà del sec. XVI, a testimonianza della straordinaria fama raggiunta: fama che durò ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 1437; e l'anno dopo, il 9 febbr. 1438, Giovanni VIII Paleologo, imperatore di Bisanzio, sbarcava a Venezia e proseguiva per , a c. di A. Fabretti, in Arch. stor. ital., s. 1, XVI (1850), pp. 470 s.; Cronaca di Viterbo di Niccolò della Tuccia, in Doc. ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovanni da Vicenza e l'Alleluja del 1233, Vicenza 1900, pp. 57 ss , in Studi e mem. per la st. d. Univers. di Bologna, XVI 1943), pp. 262 ss.; G. Rossi, "Universitas scholarium" e Comune ( ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] compreso tra la seconda metà dell'876 e l'879 l'intervento di Giovanni, e all'879-880, quello di Gauderico.
Oltre a quella sulla et Methodio cum translatione s. Clementis, in Acta sanctorum… Martii, XVI, Venetiis 1771, coll. 124 s.; XVII, ibid. 1772, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] , dove rivide Aldo e G. Aleandro (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, ibid., pp. 183-185, 189; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...