BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] contemporanei era considerato non molto inferiore a Giovanni Bellini; in complesso egli è più H. Tietze-E. Tietze Conrat, The Drawings of the Venetian painters in the XV and XVI Centuries, New York 1944, pp. 43 n. 75, 353; R. Pallucchini, Cinque ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] pittore, Pietro Paoletti, che lavorava con il neoclassico Giovanni Demin. In questo ambiente di seria applicazione, ma -152; M. Pittaluga, I taccuini romani d'I.C., in Arte veneta, XVI(1962), pp. 138-144; Id., Dipinti del C. nel Civico Museo di ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] , pp. 207-227, 344-358; D. Manacorda, Cento anni di ricerche archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, in Quaderni di storia, XVI (1982), p. 91; G. Sassatelli, I dubbi e le intuizioni di G. G., in Dalla stanza delle antichità al Museo civico ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] un supposto sistema telegrafico magnetico indicato da alcuni autori dei secc. XVI e XVII, in Bull. di bibliografia e di storia delle scritti di s. Tomaso d'Aquino, Alberto Magno, Giovanni d'Amando, s. Albano, Alessandro Neckam e Vincenzo di ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] Guida del duomo di Milano, Milano 1989, pp. 115, 200, 204; Giovanni Antonio Amadeo. I documenti, a cura di R. Schofield - J. - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 606 s.; Enc. Ital., XVI, p. 210; Diz. della Chiesa ambrosiana, Milano 1987-93, V, ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] , e ne diventò uno dei più fedeli collaboratori. Insieme con Giovanni della Casa, l'A. prese allora posto tra i più numerose opere di diritto. Particolare notorietà ebbero nei secc. XVI-XVII le sue edizioni commentate di Giustiniano, condotte secondo ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] penale liberale. La "Rivista penale" di L. L. (1874-1900), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XVI (1987), 16, pp. 105-183; Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale nell'Italia unita, in Stato ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] di Raffaele e dello stampatore Amadio Scotto, figlio del capostipite, Ottaviano, di una delle maggiori stamperie veneziane del XVI secolo; fu dedicato a Girolamo Donato, patrizio veneto e umanista; fu redatto e curato dal frate domenicano Pietro ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] . Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 inedite); Id., Veglie e trattenimenti senesi nella seconda metà del secolo XVI, Trani 1901; L. Di Francia, La novellistica, Milano 1902, ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] frequentare, tra gli altri, Claude Fauriel e Giovanni Berchet, mentre continuava a dedicarsi agli studi economici Battistini, Esuli e viaggiatori italiani in Belgio, in Nuova Riv. Stor., XVI(1932), p. 378 ss.; Id., La corrispondenza del conte G. A ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...