CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] ". Prima, con ogni evidenza, delle dieci opere date in luce da Vindelino nel 1470, l'edizione del De civitate Dei iniziata da Giovanni indica la morte di quest'ultimo come avvenuta già sul finire del '69, e quindi anticipa a tale data un possibile ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] composta ad imitazione della Giostra del Poliziano: Torneamento di Giovanni Bentivoglio (tenuto a Bologna il 4 ott. 1470). che ebbe gran voga e fu più volte ristampato durante il sec. XV; Le sette armi spirituali di Caterina da Bologna (circa 1475), ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] a Rimini nella scuola o accademia privata del celebre Giovanni Bianchi, e si approfondì nel latino e greco e . 440 (lettera a E. Repetti); A. Pecci, La famiglia del celebre archeologo B. Borghesi oriunda da Verucchio, in Giornale araldico, XV (1887). ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] , lino et razo" nonché "vasia argentea ". Al tempo di Giovanni Antonio - che non si sa quando sia nato - vi fu . Corni, Mem. bibliogr. per la storia della tipogr. pavese del sec. XV, Pavia 1807, pp. 123 ss.; G. Furnagalli, Lexicon…, Florence 1905, ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e il primo libro 1932, pp. 88-96; La stampa a Roma nel secolo XV. Mostra di edizioni romane nella R. Biblioteca Casanatense, aprile-maggio ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] alcuni attribuiti al sec. X, mentre appartengono al sec. XV; talvolta è omesso il nome dei copisti, quasi sempre lettere autografe del B., con la data del 1756 e indirizzate all'abate Giovanni Brunacci sono nel cod. Marc. it. X 157, ff. 249-250. ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] Contea; in un documento ferrarese (Atti del notaio Giovanni Agolanti)relativo alla concessione al B. di una Firenze 1905, pp. 125, 283; V. Scholderer, Catal. of printed books in the XV century now in the Brit.Mus., VI, London 1923, pp. 601 ss.; D. ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] luglio 1477: IGI, 2236) e finalmente il Ninfale Fiesolano di Giovanni Boccaccio (agosto 1477: IGI, 1803). In quell'anno il , pp. 349 ss.; V. Scholderer, Catalogue of books printed in the XV Century now in the Brit. Museum, V, Venice, London 1924, pp. ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] 1475, preceduto di due anni da un altro condiscepolo, Giovanni da Sidriano, il C. si trasferì a Pavia.
Per 1794, p. LXV; S. Comi, Memorie bibliogr. per la storia della tipogr. pavese del sec. XV, Pavia 1807, pp. XVII, XXI, 6, 9 s., 12 s., 15, 18, 21, ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] , con una particolare predilezione per gli autori del XV secolo, tanto da costruire nel tempo una delle , presso Tom.so Masi e comp., 1788; Decamerone di messer Giovanni Boccaccio cittadino fiorentino, Londra, si vende in Livorno, presso Tommaso ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...