EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] di G. Gaida, pp. 357 s.; Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, ibid., III, 3, a cura di G. Documenta Perusina de s. Bernardiw Senensi, in Arch. francisc. hist., XV (1922), pp. 455-458; L. Wadding, Annales minorum, XIII, ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore di Giovanni Francesco Gonzaga. L'11 luglio 1432 e il 21 14 s., 37, 59, 163 ss., 219; Monumenta Conciliorum generalium saec. XV. Concilium Basiliense. Scriptorum, II, a cura di E. Birk, Vindobonae ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] 1842). Com'è noto, già Guglielmo Durante e Giovanni d'Andrea furono a conoscenza di quest'opera, da 644-650; II, ibid. 1896, pp. 29 n. X, 30 n. XII, 167 n. XII, 168 n. XV, 256 n. IX, 258 n. XII, 260 n. XVII, 261 n. XIX, 262 n. XXI, 263 n. XXII ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] censo dovuto alla Chiesa romana e non alla regina Giovanna I, nel frattempo scomunicata e deposta per l'adesione di Enrico Chiaramonte e di fra P. de' L. al re Martino…, ibid., XV (1890), pp. 169-178; G. Lagumina, Enrico di Chiaramonte in Palermo dal ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] resti avvenne il 18 giugno 1373. In questa occasione, la regina Giovanna di Napoli donò ai francescani 1.000 libbre d'oro per la del culto di E. fu opera dei francescani, che nel XV secolo lo inserirono nell'elenco dei santi del Terz'Ordine e lo ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] , che il 18 giugno egli cambiò con quello dei SS. Giovanni e Paolo. Era considerato una delle "creature bisognose" di Paolo , Das päpstliche Staatssekretariar in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg-Wien 1969, pp. 13, 22 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] settimane a disposizione del G. il suo auditore, l'abate Giovanni Carlo Vanni. Il 12 dicembre il G. giunse a Varsavia , 117, 132, 246; L. von Pastor, Geschichte der Päpste, XV, Freiburg i.B. 1930, ad ind.; De fontibus eorumque investigatione et ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] U. Fracassini e G. Della Chiesa, il futuro papa Benedetto XV, il quale, pur studiando al collegio Capranica, frequentò con il G la prima guerra mondiale, il 1° febbr. 1920, Benedetto XV lo inviò come visitatore in Ucraina allo scopo di portare ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] contento dei risultati raggiunti. Nel gennaio era stato infatti chiamato dallo scià per discutere di una lettera di Luigi XV. Hussein si era mostrato ben disposto e gli aveva donato un abito persiano finemente lavorato. Tuttavia il F. temeva ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] , Roma 1954; R. Manselli, La "Lectura super Apocalypsim" di Pietro di Giovanni Olivi, Roma 1955, pp. 167-172; E. Pásztor, Per la storia di géographique du pèlerinage au tombeau de Louis d'Anjou, ibid., XV (1980), pp. 137-158; A. Vauchez, La sainteté ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...