GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] tra i quali Giovanni Battista, abate dell'abbazia di Lucoli e poi vescovo dell'Aquila, e Vespasiano, arcidiacono.
Alla fine del sec. XV i Gaglioffi si distinsero nella lotta per l'indipendenza cittadina contro la monarchia aragonese. Nel 1485 ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] 67; F. Evola, Storia tipografica e letter. del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. XV e di alcune opere lessicografiche latine e volgari de' secc. XIV e XVI, in Filologia e letter. siciliane, III ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo , 490, 492, 495, 521; B. Croce, I teatri di Napoli nei secc. XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 62 s.; B. Brunelli I teatri di Padova dalle origini ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] articoli pubblicati da L. T. Belgrano, sotto lo pseudonimo di Giovanni Scriba, sul Caffaro, XII(1886), nn. 57, 58, 60 . Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, p. 52; F. Beck, Studien zu Leonardo Bruni, ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] dal fatto che il suo nome compare in una miscellanea, uscita all'inizio di quell'anno, per le nozze del duca Giovanni Galeazzo Maria. Certamente si trovava a Pavia nel 1490, anno in cui tenne un'orazione ufficiale in onore del principe Ludovico ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] duchi di Calabria. Morì non prima dell'ultimo decennio dei XV secolo.
Il nome dei C. ci è noto solo A. Altamura, infine, pubblicando nel 1947 il Lamento scritto dal cosentino Giovanni Morelli per la morte di don Enrico d'Aragona, marchese di Gerace ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] . Nel 1434 divenne terziario francescano per influenza di Giovanni da Capestrano che in quell'anno, durante il -58; A. Di Jorio, M. J. e il poema "El giardeno". Un poeta molisano del XV secolo, in Misura, n.s., III (1979-81), 2, pp. 67-77; N. De ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] dell'umanista e copista greco fossero arrivati in possesso di Giovanni Pico della Mirandola (E Barbaro, Epistolae, orationes et carmina 206 ss.; E. Garin, La cultura milanese nella seconda metà del XV sec., in Storia di Milano, VII,Milano 1956, p. 573 ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] .
La figura della C. difficilmente sarebbe uscita dall'anonimato se un canonico e trattatista fabrianese del Cinquecento, Giovanni Andrea Gilio, in un discorso tenuto alla presenza del cardinale Alessandro Farnese sulla necessità di riconoscere a ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] da Faenza dopo la morte di Galeotto Manfredi (1488), quando i Faentini si opposero con le armi alle pretese di Giovanni II Bentivoglio. Questa atmosfera di insicurezza impedisce al C. di trovare l'"otium" (riservato invece al Poliziano dal clima ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...