GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] 60-62 n. 35, 115-119 n. 56; Il cartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona, 1178-1188), a cura di L. Balletto, Roma 1978, pp. Liotta, Burgundione da Pisa, in Diz. biogr. degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] Siena, per proprio conto e per conto dei suoi fratelli, l'eredità di un fratello naturale dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che fosse già morto in quella data.
Era quindi, con ogni probabilità, un diverso ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di rango, da Enrico da Susa a Innocenzo IV e Guglielmo Durante con il suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti da Imola, da Antonio da Budrio all'immancabile Niccolò de' Tedeschi detto il Panormitano. Sullo ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] pregiata collezione di testi ebraici e orientali di Giovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni , Il copialettere di A. P., in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, XV (1963), pp. 287-346; G. Tamani, Il carteggio De Rossi - P. (1804- ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] da Penne, studente di diritto civile a Padova nella seconda metà del XV secolo, il quale, fra i suoi libri, possedeva due commentari di Bartolo da Sassoferrato ed un commento di Giovanni (Marcon, 1993-94, p. 259).
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] II, Brescia 1974, pp. 61, 585; E. Virgili, Il sinodo dell'arcivescovo Giovanni Ricci, in Bull. stor. pisano, LI (1982), pp. 314-316; D , in La città e il contado di Pisa nello Stato dei Medici (XV-XVII secolo), a cura di M. Mirri, Pisa 2000, pp. 218 ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella ; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 147, 153; II, ibid. 1914, pp. 235 ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] 1389 il L. fu nominato commissario del vescovo Giovanni Enselmini per definire la questione insorta tra Galeazzo R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, II, Firenze 1967, pp. 168-173; A. Sottili, La questione ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] ottennero il consenso di eruditi come Gerolamo Tartarotti, e Giovanni Lami. In questa vivace Salisburgo degli anni '40 l'eccessivo rilievo dato alla corruzione della Chiesa nei secoli XIV e XV (Cetto, Uno storico..., pp. 80-89).
L'opera non uscirà ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] [1916], Firenze 1961, pp. 85, 94; B. Croce, in La Critica, XV (1917), pp. 60-63 (rec. a Il diritto e il suo processo ideale), passim; M. Visentin, Il concetto attualistico della religione, in G. Gentile, a cura di P. Di Giovanni, Milano 2003, p. 221. ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...