COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] la cui Geographia, riscoperta nell'Occidente nel sec. XV, era alla base della conoscenza dell'ecumene. Il perché possediamo il salvacondotto che il 20 marzo 1488 gli indirizzò, Giovanni II. Non sembra però che egli abbia dato seguito a questo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] a Tencin, 31 genn. 1753, in Arch. Segr. Vat., Misc. Arm. XV, 156, c. 249 r-v). B. XIV esiterà a lungo prima di parti" catholique auXVIIIe siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] intonazione utopistica, Un comune socialista (Brescia 1884), di Giovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di un nuovo [1967], pp. 53 s.; Id., A. C. e Lorenzo Piccioli Poggiali, ibid., XV [1969], pp. 71-76); 3) scritti su A. C. dalla morte fino al ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] accettò la candidatura politica per le elezioni per la XV legislatura. In passato, il G. aveva declinato un , I-IV, a cura di S. Furlani, Roma 1953-56; Dalle carte di Giovanni Giolitti.Quarant'anni di vita politica, I-III, a cura di P. D'Angiolini ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] " della Cancelleria aragonese, in Arch. stor. per le prov. nap., XV (1890), pp. 5-125, 209-232, 451-471, 703-723; . Nunziante, I primi anni di F. d'A. e l'invasione di Giovanni d'Angiò, Napoli 1898; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] corteo, cui partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, . et doc. publiés par la Soc. d'hist. et d'archéol. de Genève, XV (1865), pp. 121 ss.; I. Malaguzzi, Le nozze di E. F. con ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] e l'oggetto della contesa rimasero Roma e l'Italia. Giovanna I di Napoli fu, la prima tra i sovrani europei Canestrini, Docum. per servire a la storia delle milizie ital., ibid., XV (1851), pp. 44-47; De eccidio urbis Caesenae anonymi auctoris coaevi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] amico Erard de Valéry, tornato da poco da San Giovanni d'Acri, e dal principe di Acaia Guillaume de XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 168 ss.; Chronache senesi, ibid., XV, 4, a cura di A. Lisini - F. Jacometti, p. 66; Doc. delle relaz ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Cusin, Il confine orientale d'Italia nella politica europea del XIV e XV sec. (1937), Milano 1977, pp. 16 s.; A. Cavalcabò, -50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente Tunisi nei dispacci dell'oratore mantovano Agnelli, in Boll. stor. mantov., XV-XVI (luglio-dicembre 1959), pp. 235-239; Id., I Comuni ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...