CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Estense, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Mediolani 1729, coll. 501, 518-521, 523-529; P 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 61 ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] di F. - così nell'apprenderla l'ambasciatore veneto a Roma Giovanni Pesaro - "ha perduto l'Italia una casa di principi . di G. Cencetti, Torino 1973, pp. 579-637 passim; Studi secenteschi, XV (1974), e XXII (1981), ad Ind.; Mostra di F. Barocci…, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] perfetto, ma il tuo amore no», scriveva in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al seguito di Pio II) britannica, in Umanesimo e culture nazionali europee. Testimonianze letterarie dei secoli XV-XVI, a cura di F. Tateo, Palermo 1999, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] chimico e religioso Ottavio Ferrario e il pubblicista Giovanni Battista Menini, che avevano già ottenuto dalle C. Cattaneo, Tutte le opere, 4° vol., 1967, p. XV). Conclusasi questa prima esperienza della rivista, Cattaneo accettò l’invito del ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] , SS. Apostoli, S. Maria Maggiore e S. Giovanni Maggiore, officiate da collegi di chierici, alla cui testa francescano di S. Lorenzo di Napoli. Regesti dei documenti dei secoli XIII-XV, ivi 2003.
M. Schipa, Contese sociali napoletane nel Medio Evo, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] ind.; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, pp. 150 s., 159, 161, 163, 165 s., 172, 174 s 1967, pp. 434-505; C. de Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 227, 235 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] con un altro allievo, Angelo Roncalli (il futuro papa Giovanni XXIII).
In quegli anni lesse le opere storiche e filosofiche , il cambio di pontificato, con l’elezione di Benedetto XV, indusse Buonaiuti a ritenere possibile la pubblicazione del testo, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] passim; A. Dina, Lodovico Sforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni, in Arch. Milano, il Regno di Napoli e gli Aragonesi (secoli XIV-XV), in Id., Saggi di storia e storiografia visconteo-sforzesche, ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e dei traduttori della corte, come il capo dei notai Giovanni "de Panormo" e l'astronomo capo Teodoro di Antiochia ( di cabala di Pico della Mirandola nella seconda metà del XV secolo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi; Gesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] dalla nascita, alcune brillanti conferenze, ma anche il capitolo XV della Storia. Il segretario fiorentino è l’auctor politico dal 1929 al 1935), prendendo abbrivo da un articolo di Giovanni Gentile del 1933 (Torniamo a De Sanctis!), critico delle ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...