CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] mandato e procura" tutti gli affari delle abbazie che dipendevano da Giovanni de' Medici. Ancora nel novembre 1494 il C., memore della p. 10; A. M. Bandini, Specimen literat. florentinae saeculi XV, I, Florentiae 1747, p. 201; G. Cambi, Istorie, in ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] il Filelfo, il Barbaro, N. Sagundino, Antonio Rubeo corrisposero col C.; poesie gli dedicarono Naldo Naldi, Giovanni Aurelio Augurelli, Giovanni Battista Trevisani. Niccolò Tomeo gli dedicò il dialogo Phoebus de aetatum moribus (in Dialogi, Venetiis ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] sua vita solo un limitato periodo ci ènoto con qualche esattezza: umanista non certo eminente ma maestro di scuola assai stimato, entrò a far parte, per l'interessamento del Panormita, della "famiglia" ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] " (Francesco Bandini, Bindaccio Ricasoli, Giovanni Cavalcanti), ai banchetti tenuti dagli accademici .; D. Gravino, Saggio di una storia de' volgarizzamenti d'opere greche nel sec. XV, Napoli 1896, pp. 83 ss., 195 ss.; A. Della Torre, La prima ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] sono state tramandate alcune liriche nel ms. Ital. 1035 della Nazionale di Parigi. Il codice, del sec. XV, conserva ai ff. 1r-43v il Cansonero di Giovanni Cantelmo, conte di Popoli, il quale intorno al 1468 raccolse i versi che gli inviavano i suoi ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] of the twelfth century. The music notations of O. the proselyte, in Ariel, XV (1966), pp. 27-41; N. Golb, The music of O. the , Bari 2002, pp. 397-406 (in partic. 399-404); Giovanni-O. da Oppido, proselito, viaggiatore e musicista dell’età normanna. ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] la Novella del Grasso legnaiuolo, che sul finire del sec. XV si poteva leggere in tre differenti versioni in prosa ed una Geta e Birria di Ghigo di Attaviano Brunelleschi e di Giovanni Gherardi (volgarizzamento di una comedia elegiaca di Vitale di ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] tra i quali Giovanni Battista, abate dell'abbazia di Lucoli e poi vescovo dell'Aquila, e Vespasiano, arcidiacono.
Alla fine del sec. XV i Gaglioffi si distinsero nella lotta per l'indipendenza cittadina contro la monarchia aragonese. Nel 1485 ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] 67; F. Evola, Storia tipografica e letter. del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. XV e di alcune opere lessicografiche latine e volgari de' secc. XIV e XVI, in Filologia e letter. siciliane, III ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo , 490, 492, 495, 521; B. Croce, I teatri di Napoli nei secc. XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 62 s.; B. Brunelli I teatri di Padova dalle origini ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...