BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Wien 1877, p. 432; A. Zingerle, De carminibus latinis saeculi XV et XVI ineditis, Oeniponti 1880, pp. XIX, XXV, XXXV, , passim; M. Premrou, Serie documentata dei vescovi triestini dei secc. XV-XVIII, in Archeografo triestino, s. 3, XI (1924), pp. 3 ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] e le Fratte. Infatti datate da qui sono tre lettere a Giovanni Cantelmo conte di Popoli (IV, V, VII dell'edizione J. De Jennaro, Le sei etate de la vita humana, testo inedito del secolo XV, a cura di A. Altamura-P. Basile, Napoli 1976; G. Parenti, ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] le profferte. Si legò invece, pur restando a Casale, a Giovanni Cantelmo conte di Popoli. Tra la fine del 1545 e l' delle opere di N. F., in Studi e problemi di critica testuale, XV (1977), pp. 84-103. In edizioni critiche si leggono le Rime contro ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Educazione politica col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera Roma 1909; N. Colajanni, G. C., in Riv. popolare di politica..., XV (1909), 8, p. 201; A. Morselli, Una tomba modenese in Addis ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] l'orgoglio, e il limite, della nostra civiltà rinascimentale nel XV e XVI secolo: la convinzione, e l'illusione, «mai forse senza l'influsso, e forse la collaborazione diretta, di Giovanni di Jandun). Vi si afferma che la potestà legislativa risiede ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] 'Archivio dell'Abbazia di Montecassino, vergato a Capua negli anni dell'abate Giovanni, tra il 914 e il 934).
Il secondo fu l'I. abbazia, in Monastica, III, Scritti raccolti in memoria del XV centenario della nascita di s. Benedetto (480-1980), ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] nomi dei pittori che li avevano decorati (Antonazzo Aquilio romano pittore del sec. XV, in Il Buonarroti, s. 2, IV [1869], pp. 115 n. latini di Camillo Porzio e di Marc'Antonio Casanova con dedica a Giovanni Colonna: nel Vat. lat. 3351, al f. 23, si ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] fino all'età contemporanea (del quale la particula XV è costituita dai Gesta Friderici, sulle imprese del Barbarossa (contro i nemici politici: Riccardo di San Germano e Giovanni da Otranto; sociale: Terrisio di Atina; antiecclesiastica: Pier ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] tornò a Firenze come preposto del battistero di S. Giovanni; da quel momento intensificò la partecipazione alla vita culturale , Storia della Toscana, Fiesole 1843-44, XIV, p. 538; XV, pp. 377-379; C. Guasti, Storia aneddota del volgarizzamento de ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] l'influente Ugolino, abate di S. Giovanni Evangelista), rapidamente passa all'arcipretura di Corniglio le carte di I. C. uomo di corte e soldato, in Parma per l'arte, XV(1965), pp. 3-9; D. De Robertis, L'esperienza poetica del Quattrocento, in Storia ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...