GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] da Toscano (1963, p. 40) come opera di un Giovanni da Foligno distinto da G. ed esclusi dal gruppo di opere . Donnini, Schede di pittura tra Umbria e Marche, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 1, pp. 14-16; F. Todini, Pittura del Duecento e del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] 311, 62 p. 312; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XV, Venetiis 1770, col. 658 (sul concilio dell'861), XVII, ibid. 1772, , pp. 29-31 (per la successione Grazioso - Giovanni VII - Valerio, negata già dal Bacchini e, più ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] XIV secolo), o nel busto di S. Cristina degli inizi del XV secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma d'oro, adorna di uno zaffiro e due balasci, da donare a Giovanni di Serre, parente del prefetto di Roma.
L'artista viene ricordato per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] di Cicerone e l'Ars dictandi dello stesso Giovanni di Bonandrea.
Il trattato di G., Brevis 210, 227; X, ibid. 1936, p. 24; XI, ibid. 1938, pp. 95 s.; XV, ibid. 1987, pp. 114 s.; Liber, sive Matricula notariorum Comunis Bononie (1219-1299), a cura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] del duomo di Firenze (dal 1435), a cui collaborò certamente Giovanni.
Dal 1445 circa iniziò l'attività di G. con l'Opera 1757, p. 91; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 167-174; G. Berti, Cenni storico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] nell'agosto del 1305 quando aveva mandato al patibolo Giovanni Dal Ferro, un tristo figuro, pluriomicida e stupratore, a cura di R. Ferrara - G. Tamba, ibid. 1981, pp. 19, 165, 169; XV, a cura di R. Ferrara - G. Tamba - M. Zaghini, ibid. 1988, p. 79 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] dell'abbazia di Montecassino, opera dei primi anni del XV secolo (Salerno, p. 30).
L'intensità emozionale e in ambito campano, ovvero il trittico con la Crocifissione di Paolo di Giovanni Fei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] , invece, gli sarebbe derivato, secondo quanto afferma intorno alla metà del secolo XV il suo primo biografo, Antonino Pierozzi vescovo di Firenze, da quello dei genitori, Giovanni e Bona, e già nella documentazione antica appare sotto la forma di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell'Osservanza" (Viggiano, p. ; L. Wadding, Annales minorum seu trium Ordinum a S. Francisco institutorum, XV, Ad Claras Aquas 1933, pp. 539, 550, 805-820; XVI, ibid ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] lasciti alla moglie Alda e ai due figli Ludovico e Giovanni Giacomo (Rodella, 1988, pp. 51 ss.).
Fonti e 11 passim; G. Carmassi, Carteggio fraMantova e Lucca nei secc. XIV e XV, in Atti e memorie dellaR. Accademia Virgiliana di Mantova, XI-XIII (1918 ...
Leggi Tutto
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...