LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] 1992, p. 397; R. Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, ibid., p. 360; W. Huschner, GiovanniXV, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 586-588; Rep. fontium hist. Medii Aevi, VII, pp. 180 s., s.v ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] sembrò venir meno. I rapporti fra Teofane ed i Romani erano stati buoni. Anch'essa aveva visto con favore l'elezione di GiovanniXV e, inoltre, in occasione del suo soggiorno a Roma dal 989 al 990, i cittadini le avevano prestato obbedienza. A ciò si ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] ma le più recenti indagini la collocano nel 983 o poco dopo, e dunque per l'intervento di papa Benedetto VII o di GiovanniXV (Kehr). Per contro, a poco valsero i ripetuti sforzi del principe e di suo figlio per giungere, se non al controllo, almeno ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] dell'abbazia, ma donarono anche nuove terre al di là del Liri, ai confini con il Ducato di Gaeta. Il pontefice GiovanniXV confermò nel novembre del 989 i possedimenti cassinesi in area beneventana, in Puglia, nella terra dei Marsi e nella Marca di ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] tornarono a Roma con le copie dei codici arabi dei primi quattro concili ecumenici e con una lettera del patriarca copto GiovanniXV indirizzata ad Urbano VIII, nella quale egli chiedeva che venisse aperto a Roma un collegio copto e che venisse fatta ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] pochi anni prima stabilito come ortodossa, il B. chiamò semipelagiana e dichiarò eretica, fondandosi su di un passo di s. Giovanni (XV, 5), sul canone VII del concilio di Oranges del 529 e soprattutto sull'autorità di S. Agostino. La dimostrazione fu ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] dell'imperatore Ottone III. E. fu fedele all'imperatore e intrattenne ottimi rapporti anche con il pontefice di elezione imperiale GiovanniXV, che soggiornò in Arezzo per un breve periodo tra il 995 e il 996. Non è possibile, tuttavia, stabilire con ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] del secolo XV.
Giovanni di Neri di Cosimo legnaiuolo nativo del villaggio di Cepparello, presso Barberino in Val d'Elsa (onde i suoi discendenti furono detti Cepparello o Cepparelli), si sarebbe stabilito verso la fine del Quattrocento, insieme al ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] in una grandiosa architettura costruita intorno all'immagine ad affresco della Madonna col Bambino della prima metà del sec. XV: Giovanni Angelo ha immaginato un grande tempio ottagonale formato da un corpo centrale sormontato da una cupola. Ha posto ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XVGiovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , série historique, V,Paris 1887, p. 220; Croniche di Giovanni della Grossa e di Pier Antonio Montegiani, a cura di L supremazia sul Mediterraneo (1257-1311),in Atti della Soc. ligure distoria patria, XV (1975), II, pp. 13-26, 140-150; G. Petti Balbi, ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...