LIPPI, Filippino
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, figlio di Filippo Lippi e di Lucrezia Buti, nato probabilmente a Prato verso il 1457, morto a Firenze il 18 aprile 1504. Seguì a Spoleto il padre (1467-69), [...] cominciato tardi il lavoro, gli affreschi - con Storie dei Ss. Filippo e Giovanni, figure allegoriche e Patriarchi - erano finiti solo nel 1503. Si è detto era stato il gusto corrente del sec. XV; ma sembra anticipare piuttosto alcuni aspetti ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] , ma, inferiore di forze, dovette chiudersi in Marsciano. Giovanni XXIII lo mise allora a capo di Bologna. E qui del tempo.
B. è figura di alto rilievo nella storia italiana del sec. XV. E se il suo stato, mancata la virtù che lo teneva unito, si ...
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Più noto sotto il nome di Andrea Pisano (Andres de Pisis si segnò sulla porta del Battistero fiorentino). A. nacque, in quel castello di frontiera della repubblica pisana, nel 1270, se si accoglie per [...] che lo rivelò abilissimo maestro fu la bella porta del San Giovanni, dove in venti pannelli espresse la vita del Battista, e 1924; W. R. Valentiner, Nino Pisano, in Art in America, XV (1927), p. 195 segg.; G. De Francovich, Lorenzo Maitani scultore ...
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SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
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Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] sul luogo dove era l'antico castello dei Cavalieri di San Giovanni, e i bazar, nei quali sono incorporati i resti di antichi lettere di Tell el- ‛Amarnah che datano approssimativamente dal sec. XV a. C. In quel tempo era abitata dai Cananei. Quando ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] -XLIX (1896), e nel Giorn. stor. d. lett. ital., XXXIII-XLII (1899-1903); e quelli del solo Luzio in Arch. stor. lombardo, s. 3ª, XV (1901); s. 4ª, VI (1906), X (1908); XIV (1910); XVII e XVIII (1912); s. 5ª, XLI e XLII (1914-15); in Riv. d'italia ...
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GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] lo troviamo a dipingere le perdute storie del Battista nella basilica di S. Giovanni in Laterano in Roma. Qui morì fra il i° agosto e l che sulla fine del sec. XIV e il principio del XV si avvertì nella pittura in tutta Europa e non conobbe frontiere ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] la prosecuzione dei lavori della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Nell'architettura civile sono sue opere Vienna 1908; G. Giovannoni, Chiese della esconda metà del Cinquecento, in L'Arte, XV (1912), p. 401 segg.; XVI (1913), pp. 19 segg., 81 segg ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] cappella principale, dello stile gotico del sec. XV, ha un altare rappresentante la Trasfigurazione, che fu di S. Vincenzo, mentre appartengono all'arte gotica quelle di S. Giovanni e dei Santi Pietro e Ildefonso; quest'ultima con campanile rifatto ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] l'accusa di voler rubare la testa di San Giovanni Battista. Trattenutosi a Firenze nel 1448, peregrino a 292-96; M. Lazzaroni-A. Muñoz, Filarete scultore e architetto del secolo XV, Roma 1908; P. Schubring, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, ...
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Scultore piemontese, nato a Casal Monferrato il 14 marzo 1859, vivente a Torino, senatore del regno. Figlio di Giovanni B., scultore in legno, studiò all'accademia di Brera (1876-1879); ma più delle opere [...] Amicis, G. Giacosa, ecc.) condotti con impressionismo pittorico.
Dal padre Giovanni, come egli stesso ha detto, trasse il B. un certo gusto Cozzani, La Morte e la Vita di L. B., in Eroica, XV (1907), pp. 23-31; A. Celaranti, La Galleria nazionale d ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...