Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] noto sotto il nome di Macer Floridus, il Circa instans di Giovanni Plateario, le Pandette di Matteo Silvatico, ecc. Questi codici erbarî si virtutibus herbarum (Venezia 1499).
Solo alla fine del sec. XV e al principio del XVI s'inizia l'uso delle ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] toscana del sec. XIX, 3a ed., Firenze 1942 (Opere, XIV); I profeti del Risorgimento, 3a ed. accr., Firenze 1944 (Opere, XV). - Problemi educativi: Scritti pedagogici: III, La riforma della scuola in Italia, 4ª ed. riv. e accr., Milano 1932 (Opere, V ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] il duomo, costruito nel 1133, ingrandito alla metà del sec. XV, rifatto nel XVI da maestro Cola da Caprarola che si giovò di S. Chiara in Assisi. Sono del sec. XIV le chiese di S. Giovanni dell'Acqua (1339), di S. Caterina, di S. Salvatore e di S ...
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Antica e celebre città della Toscana, considerata come la madre di Firenze, il cui rapido incremento le tolse gran parte dell'antica floridezza; abbandonata quasi del tutto nel Medioevo e ripresa ad abitare [...] si trova un dossale di terracotta invetriata della bottega di Giovanni della Robbia. Nel Museo Bandini sono state riunite nel comune, sono: la badia fiesolana, ricostruita nel sec. XV in forme derivate dal Brunellesco ma con resti della facciata ...
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MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] , sicché gran parte della sua storia dal sec. XV al XVIII è costituita dalle controversie sostenute per quella L. Beltrami, La Cappella della regina Teodolinda nella Basilica di S. Giovanni Battista in Monza e le sue pitture murali, Milano 1891; P. ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] Giscala, lasciandosi però sfuggire il condottiero nemico Giovanni. Quale parte egli avesse nelle operazioni militari sull'Eufrate, lasciò la X a Gerusalemme e con la V e la XV si recò a Cesarea. Poi fece visita ad Agrippa a Cesarea di Filippo, ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] nella quale S. Bernardino ebbe a valido difensore fra' Giovanni da Capistrano; poi di nuovo nel 1431, e allora sono: quella narrata da Vespasiano da Bisticci, in Vite di uomini illustri del sec. XV, ed. L. Frati, Bologna 1892-93, voll. 3, cfr. vol. I ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] lamenti venivano portati innanzi al pontefice contro Giovanni, arcivescovo di Ravenna, che, forte dell Germ. Hist., Leg., sec. II, Hannover 1897; Mansi, Conciliorum Collectio, XV, Firenze e Venezia 1759-1798; L. Duchesne, Les premiers temps de l' ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] cattedrale di Langres, tutti dell'epoca gotica, di S. Giovanni di Toledo, della cattedrale di Pamplona, della cattedrale di Toledo di Ratisbona, di Walkenried (sec. XIII), di Weingarten (sec. XV).
V. tavv. XXIII-XXVIII.
Bibl.: E. Viollet-Le-Duc, ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] molte prove, autore con M. del Defensor pacis.
Nel 1315 Giovanni XXII, eletto papa, nominò canonico di Padova M., il quale solo potere esecutivo, "pars instrumentalis seu executiva" (I, xv), è secondario, in quanto il principe che lo rappresenta ...
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lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...