DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] da mantenere (Campori, 1872, p. 34). Uno di essi, Giovanni Battista, fu cartolaro e bidello dell'università di Ferrara, sposato Il volgarizzamento di Erodoto di Matteo Maria Boiardo..., in La Bibliografia, XIX (1917), 4-7, pp. 114-17; G. Bertoni, ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] all'altare del transetto destro, raffiguranti la Madonna coi ss. Giovanni Battista e Lorenzo (dat. 1761) e la Consegna delle e quelli - eseguiti con il figlio Francesco, distrutti nel sec. XIX - nella villa di mons. Capecelatro a Taranto (1796), ma ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] che lo presero a benvolere, tanto che nel 1798 Giovanni Galliari lo volle accanto a sé per la decorazione del . 122; G. C. Sciolla, Decorazione e arredi del palazzo del Comune nel sec. XIX, in Il palazzo di città a Torino, Torino 1987, I, pp. 312-318; ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] dalla ricca e antica collegiata di S. Giovanni Battista, essi costituiscono il primo lavoro autonomo Venturi, L'arte dell'intaglio e della tarsia a Ferrara nella fine del Quattrocento, ibid., XIX (1916), pp. 55-57; G. Fiocco, in U. Thieme - F. Becker, ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] incisore della Zecca (Bulgari, 1958). Alla morte di Giovanni Federico Bonzagni, avvenuta a Parma nel maggio del 1588, cc. 476 s., 480, 500 (1587); XVII, cc. 550, 555 (21 ott. 1587); XIX, cc. 295-303 (1588); XXI, cc. 192, 225, 320 (1589); XXII, cc. 456 ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] tre putti; mentre in altre vedute dell'inizio del XIX secolo al centro del soffitto appare un grande cartiglio con più complete. Il G. allestì anche le due opere scritte da Giovanni Claudio Pasquini e musicate ancora da Hasse nel 1747, La spartana ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] livornesi, II, Livorno 1877, pp. 205-223.
Disegni italiani del XIX secolo (catal.), a cura di C. Del Bravo, Firenze 1971, , pp. 86, 88, 91, 132 s., 163, 179; E. Spalletti, Giovanni Dupré, Milano 2002, p. 104; V. Carpita, Antologia di documenti…, in I ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] d'architettura; certo degno assaggio della virtù di Giovanni Carbonzino". Dal momento che si tratta di un' . autogr. presso Bibl. capit. di Treviso, ms. 1/67; copia del sec. XIX a Venezia presso la Bibl. naz. Marciana, cod. It. IV, 167; ediz. a ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] quinto figlio di Ignazio e Anna Bonfiglioli, fratello di Giovanni Battista e Giuseppe Macario, nacque a Roma nel 1793 e Petochi-M. G. Branchetti , Imosaici minuti romani dei sec. XVIII e XIX, Roma 1981, p. 57 (per Giuseppe Macario); W. Forrer, ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] , IV, Roma 1974, pp. 368-371; M. Ravegnani Morosini, Signorie e principati: monete italiane con ritratto 1450-1796, s.l. 1984, pp. 130-132, 137-141, 143-146, 150-153; V. Lorioli, Medaglisti e incisori italiani dal XV al XIX secolo, s.l. 1993, p. 36. ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...