La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] agosto 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, in ans à Rome (1921-1926), Paris 1934, p. 137.
89 B. Mussolini, Opera omnia, cit., XIX, pp. 23-24.
90 Ibidem, p. 33.
91 Cit. in G. Sale, Fascismo e Vaticano, ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] misti, realizzati o temuti. E così, per esempio, Giovanni Berchet ambienta una poesia del 1824, Il rimorso, in e simboli molto ben radicati nella mentalità diffusa all’inizio del XIX secolo. Chiunque, infatti, capisce subito di cosa si parla se ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] del Mare con le stesse "preminenze" che avevano avuto don Giovanni d'Austria e don Garcia de Toledo; gli fu dato della battaglia di Lepanto, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), pp. 378-402; F. Braudel, La Méditerranée et le monde ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Cfr. A. Gambasin, Religiosa magnificenza e plebi in Sicilia nel XIX secolo, Roma 1979; A. Sindoni, Chiesa e società in Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] già persa in anticipo per decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV e del tutto riabilitato , i Borghese assunsero un ruolo guida fino al XIX secolo avanzato. Qualora si cerchi su questa base di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di Giovanni Battista (prese a Cesarea) e quelle del martire , Taron as an Early Christian Armenian Center, cit.; R.W. Thomson, Syrian Christianity and the Conversion of Armenia, cit.
101 Cfr. Koriwn, XIX. ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] allo zelo apostolico dei tempi del Saverio e del re Giovanni III era subentrato lo spirito illuministico simboleggiato da un nome Bonelli, Il commercio estero nello Stato pontificio nel secolo XIX, ivi 1961; M. Gabriele, L'industria delle ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , ove evidente risulta la dipendenza dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie apocalittiche giudaico-cristiane, per le quali dell’intera argomentazione dal De philosophia di Varrone, cfr. Aug., civ. XIX 1-3. Si noti che, in De ira Dei 9,3, Lattanzio ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e all’estero, e salesiano è anche il compositore Giovanni Pagella, che è autore di Per le feste sacro nella storia dell’umanità, Milano 2007, p. 542; I Giubilei del XIX e XX secolo, cit.
86 C.D. Fonseca, «Plenitudo apostolicae potestatis» ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il regno di Tiberio II (580), è ben narrato da Giovanni di Efeso26 – la direzione impressa dal basileus, così come la Köln-Weimar-Wien 2001; K.L. Noethlichs, Justinianus (Kaiser), RAC, XIX, cc. 669-763. J. Beaucamp, Le philosophe et le joueur. La ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...