DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] del Museo di S. Martino, raffiguranti S. Giovanni di Dio e S. Francesco Saverio: quest'ultima .), Napoli 1947, p. 60; C. Maltese, Mostra dell'arte nel Frusinate dal XII al XIX sec. (catal.), Frosinone 1961, pp. 51 s., fig. 67; F. Bologna, in ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] Il Museo civico di Padova. Dipinti e sculture dal XIV al XIX secolo, Venezia 1957, pp. 177 s.; B. Berenson, ., Bartolomeo Montagna, Venezia 1962, pp. 46 s.; Id., Giovanni Speranza, in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] trentennio - fino all'ultimo ritratto ufficiale, quello di Giovanni XXIII (1960) - passò per la sua casa , Ebrea ungherese, fece fortuna in Italia dopo il 1927…, in Il Secolo XIX, 9 maggio 1970; E. Doni, Trent'anni di vita italiana nei ritratti ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] attribuitogli dal Columba; una S. Orsola, dipinta in collaborazione con Giovanni Fulco, suo allievo e a cui si deve la gloria Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi… dal sec. XII sino al sec. XIX, Messina 1821, pp. 97 100 (pp. 100 s., per Antonio ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] altare per la chiesa di S. Cristoforo a Udine, stimata da Giovanni da Udine e oggi perduta (Bergamini, 1973, p. 108). Due forma di trittico, la cui struttura è andata perduta nel XIX secolo. Nelle tre tele superstiti sono rappresentati il Martirio di ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] residente a Roma nel 1467 e nel 1468 presso la casa di Giovanni Toscanella nel rione Colonna (Arch. di Stato di Roma, Camerale, I letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] di tre figure (s. Pietro, s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista) dalla Disputa del Sacramento in Vaticano, pp. 268, 270; Cento disegni dell'Acc. di belle arti di Perugia, XVII-XIX secolo (catalogo), a cura di M. V. Cresti-F. F. Mancini-G. ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] la sua dimora. Nella sua vasta produzione napoletana numerose anche le opere di soggetto sacro, come la statua di S. Giovanni Crisostomo, in S. Francesco di Paola, il grande gruppo della Pietà per l'altar maggiore della chiesa del cimitero di ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] Vici di Melignano, situato nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, presso la cappella dell'Assunta, con 95; L. Gallo, Gli architetti attivi in Roma nella seconda metà del secolo XIX…, in Architettura. Storia e documenti, 1986, n. 2, p. 108; S ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] dell'altare d'argento del battistero di S. Giovanni a Firenze, oggi conservato nel Museo dell'Opera studio, Udine 1991, Udine 1992, pp. 293 s.; Argenti fiorentini dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, a cura di D. Liscia Bemporad, I, Firenze 1993 ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...