Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle [...] iniziarono il disarmo delle forze italiane della regione (XIX corpo), formate da unità varie, frazionate e di Eboli sono state colpite le chiese di S. Francesco e di S. Giovanni dei Greci. A Salerno l'antico bellissimo duomo è stato alquanto scosso ...
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Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] alquanto decaduta, non aveva che 4450 ab., accresciutisi poi rapidamente nel sec. XIX: 9397 ab. nel 1861, 10.600 nel 1881, 13.448 nel , con le statue della Madonna col Bambino, di S. Giovanni Battista e di un santo vescovo. Nella sacrestia è custodito ...
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Nato a Milano il 23 dicembre 1783 di modesta famiglia oriunda della Svizzera francese, seguì da giovane la carriera dei pubblici impieghi, ma si diede ben presto anche alla letteratura. Allievo del Parini, [...] , dal Saviotti e dal Momigliano, si vedano F. De Sanctis, La letteratura italiana del secolo XIX, Napoli 1898, i volumetti di F. Santoro, Vita ed opere di Giovanni Berchet, Livorno 1915, e di E. Bellorini, Messina 1917; gli articoli di C. de Lollis ...
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TOSTI, Luigi
Walter Maturi
Storico, nato a Napoli il 13 febbraio 1811, morto a Montecassino il 24 settembre 1897. Compì gli studî nel collegio annesso alla Badia di Monte Cassino e, nel 1831, fece il [...] , pp. 127-169; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, Bari 1921, I, pp. 149-150; V. Procacci, La questione . 100-124 (è un saggio del 1904); P. Pirri, P. Giovanni Roothaan, Isola del Liri 1931 (per i rapporti coi gesuiti), pp. ...
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Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del re di Sardegna. Messo in arresto [...] , Della lirica di G. F., Roma 1895; G. Carducci, Un giacobino in formazione e Un poeta giacobino in formazione, in Opere, XIX; G. Sforza, Contributo alla vita di G. F., in Giorn. stor. lett. d. Liguria, 1907; id., Labindo, in Rassegna nazionale, XXIX ...
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Scultore, nato in Siena il 1° marzo 1817, morto a Firenze il 10 gennaio 1882. Recatosi a studiare a Firenze, si giovò dei consigli di L. Magi e di U. Cambi, ma subì più l'influenza di L. Bartolini. Dopo [...] vigoria e composte in una linea così nobile di bellezza, che va considerato come uno dei più eletti scultori del sec. XIX. Non ebbe spirito di ribelle e di novatore, ma una schiettezza che seppe esprimere con una virtuosità perspicua, un senso lirico ...
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LONDRA
Florence M. G. Higham
(XXI, p. 448).
La Torre di Londra.
Secondo lo Stowe (Survey of London, scritta nel 1598), la Torre di Londra "è una cittadella per difendere o dominare la città; un luogo [...] corte di giustizia del re a Westminster". Fino al sec. XIX fu usata anche come giardino zoologico.
La Torre Bianca, che luogo di tortura. In questa torre, la cappella di S. Giovanni è una delle più perfette chiese normanne d'Inghilterra. La porta ...
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Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] d'archéologie et d'histoire de l'École Française de Rome, XXXIX (1921), pp. 153-63; C. Frati, Le traduzioni aristoteliche di G. Argiropulo, in La Bibliofilia, XIX (1917); K. Müllner, Reden und Briefe italienischer Humanisten, Vienna 1899, pp. 3-56. ...
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Nato a Genova il 2 febbraio 1838, morto improvvisamente il 26 dicembre 1895, fu, con Cornelio Desimoni e altri valorosi, rinnovatore della storiografia ligure. Archivista dapprima e insegnante in scuole [...] erudita e documentaria della seconda metà del secolo XIX, non si levò a sintetica comprensione dei e all'età della repubblica democratica, raccolse nel volume Imbreviature di Giovanni Scriba.
Bibl.: A. G. Barrili, in Atti della Società Ligure ...
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TOSCHI, Paolo
Giovanni Copertini
Pittore, incisore e architetto, nato a Parma il 6 giugno 1788, ivi morto il 31 luglio 1854. Allievo prima di B. Martini, a Parigi (1809-1819) apprese dal Bervic la tecnica [...] col cognato Antonio Isac, vi aprì uno studio d'incisione, che si tramutò poi nella scuola incisoria parmense del sec. XIX. Dal 1820 fino alla morte diresse l'Accademia di belle arti di Parma tranne una breve interruzione dovuta ad allontanamento per ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...