CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] : la passione del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente scoraggiata e non mancarono questione sarebbe stata rimessa direttamente nelle mani di Luigi XIV per un giudizio definitivo sugli indennizzi dovuti dai ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 1591 fu membro della commissione istituita da Gregorio XIV per trattare la devoluzione di Ferrara alla S la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] a poco meno di due mesi dalla morte del papa Giovanni I, venne innalzato al soglio pontificio per ordine di .; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, coll. 895 s., ibid., XIV, coll. 1345-1349, s.v. Ecclesius; Diz. biogr. degli Ital., XII, Roma ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] mancò anche da parte degli immediati successori di B. II, Giovanni V e Conone. E tacque Sergio I, pur dopo la Toletani episcopi, in Migne, ibid., coll. 448 s. Gli atti dei XIV e XV concilio di Toledo in G. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] come papabile nel conclave che nel 1590 elesse Niccolò Sfondrati (Gregorio XIV). Fu riproposto anche nel 1591, quando la ferma opposizione spagnola gli fece preferire Giovanni Antonio Facchinetti (Innocenzo IX). In tale circostanza il Medici decise ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] della riflessione storica" (Quaglioni, Introduzione, ibid., p. XIV). Inevitabile fu l'incontro tra la riflessione su Bruno titoli della collana vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion di Stato, con tre libri Delle cause della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1471 si era ritirato a vivere in Provenza con la seconda moglie Giovanna di Laval, rimise a Luigi XI, re di Francia, il de Torrequadra, Il Tesoro della Regia Chiesa di San Nicola di Bari nel secolo XIV, Arte 5, 1902, pp. 320-333, 408-422.
F. Nitti di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui ed economia processuale. L'esperienza giuridica da Urbano VIII a Benedetto XIV, "Archivio Giuridico 'Filippo Serafini'", 211, 1991, pp. 9- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del De Regno Italiae, scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia senso loro emulo. Coetaneo di Prospero Lambertini (il futuro Benedetto XIV), del quale fu grande amico, era a Roma in Arcadia ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , al principio del pontificato, la traduzione della vita di s. Giovanni Elemosiniere; cfr. la lettera di dedica in M.G.H., p. 700). È a questo testo che fece riferimento Benedetto XIV per iscrivere N. fra i canonizzati (De servorum Dei beatificatione ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...