BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] ampiamente due grammatici dei Duecento, fra' Giovanni Marchesini nel suo Mammotrectus e Giovanni Balbi nel Catholicon.
Fonti e Bibl da Buoncompagno a Bene di Lucca, in Bullett. d. Ist. stor. ital., XIV (1895), pp. 86, 90, 104, 110 s., 121, 124, 126, ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] cavallerie di re Luigi IX di Francia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione in francese.
Ancora nell'Archivio storico italiano, occupando l'intero XIV tomo (1849) vide la luce una serie di studi del ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] 357-70; l'importantissima Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, costituente il fascicolo io del IV vol. (1889) degli ; di frammenti di cortesie conviviali dal Morale scholarium di Giovanni di Garlandia, in Mélanges Chabaneau,Erlangen 1907, pp. ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] e collazionare testi (Lettera inedita del Presto Giovanni all'imperatore Carlo IV ed altra di M. Lombardi Lotti, Favole di Esopo volgare..., Firenze 1942, in Boll. stor. lucchese, XIV (1942), p. 117; Diz. critico della lett. ital., I, Torino 1973, pp ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] manoscritti italiani, ma più ancora francesi (specie del secolo XIV) e tedeschi (specie del secolo XV) che la tramandano maguntina del 1460, che alcuni riferiscono ad operai di Giovanni Fust ma che i più assegnano ragionevolmente al Gutenberg: ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] ed elencato nel registro delle chiavi del quartiere di S. Giovanni. Non è nota la data di morte del Federighi. Roma 1865); F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, p. 906; A. Sapori, Studi di storia economica (secoli ...
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BERTOLUCCIO (Bertolaccio)
Maurizio Dardano
Il suo nome compare per la prima volta in un atto di vendita del 1310,dove è ricordato come "magister Bertholacius doctor gramatice filius quondam Bondi civis [...] e dalla moglie Caterina di Corrado al lettore di grammatica Giovanni da Soncino e costituì, insieme con alcune altre case dello , la sede della scuola di grammatica bolognese durante tutto il secolo XIV.
B. morì dopo il 1329 e prima del 27 sett. 1331 ...
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ALBERICO da Marcellise
Mario Carrara
Nato in Verona dopo il 1340 da Guglielmo da Marcellise, fu molto probabilmente allievo del grammatico veronese Marzagaia. Sposò nel 1364 Lucia di Giovanni, scultore: [...] in città. Ebbe quattro figli: Cristoforo, Azzone, Verde e Almerina.
Bibl.: G. Biadego, Per la storia della cultura veronese nel sec. XIV: A. da M. maestro di grammatica e cancelliere scaligero, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...