BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] diocesi di Agen (ma ne affida di fatto il governo a Giovanni Valerio, vescovo di Grasse), in attesa che gli subentri, non XVI.me siècle,in Bulletin italien,XIII(1913), pp. 210 ss., 331 ss.; XIV(1914), pp. 29 ss., 211 ss.; XV(1915), pp. 2 ss.,56 ss ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] con la stessa carica di segretario cui lo aveva promosso Giovanni XXIII. Per il momento si accontentò del posto di scrittore di codici: R. Sabbadini, Le scoperte dei codici greci e latini nei secc. XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 74-81, e passim; II, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno Comaggia Medici, Chiesae Stato in fra' S. da C., in Studi sassaresi, XIV (1936), pp. 15-16; C. Rivalta, La chiesa dellaCommenda di Faenza ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] uso - un sonetto, ora conservato alla Biblioteca Marciana (ms. Lat., CI. XIV, cod. CLXV, prov. Zeno Ap. 61, c011. 4254, f. 198 1561, la riserva in pectore di uno di essi fece pensare a Giovanni Grimani e poi, per errore, allo stesso B. (van Gulik- ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] da una vivace polemica sulla genuinità della scoperta e lo stesso Clemente XIV pretese una perizia, compiuta da P. L. Galletti e da G l'incoronazione li conduceva da S. Pietro in S. Giovanni, espone una grande massa di notizie, pubblica documenti non ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s. 3, IV [1856]), contro l alla Chiesa, e in nome di questa fedeltà difende la "Roma papale" (Opere, XIV, p. 183) in polemica con E. About e A. Achard. La casa ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] abitava a Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi dopo la morte, XX (1893), pp. 358 ss.; Id., Un umanista vigevanasco dei secolo XIV, in Giorn. ligustico, XX (1893) pp. 81-111, 199-215; ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Dante, Boccaccio. Appunti su un'attribuzione controversa, in Italia medioev. e umanistica, XIV (1971), pp. 25-56; G. Padoan, Boccaccio e la rinascita dello stile bucolico, in Giovanni Boccaccio editore e interprete di Dante, Firenze 1977 (poi nel vol ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] la prima volta a Roma nel 1602 e dedicata a Giovanni Bardi di Vernio, il D. intendeva dimostrare le cause CCII, cc. 328, 333; CCVI, cc. 318, 333; s. 3, XIV, c. 103; XIV-II, c. 31; Auditore delle Riforma gioni, ad annos (documenti relativi ai permessi ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , nel volume miscellaneo Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccacci, Gabriele Chiabrera, L. MAGALOTTI, Lorenzo MAGALOTTI, Lorenzo e il lessico dei "Saggi di naturali esperienze", in ACME, XIV (1961), pp. 7-69; A. Corsano, MAGALOTTI, Lorenzo e l ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...