ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] appena ordinato sacerdote, si recò a Roma, ove Benedetto XIV gli offrì il posto di bibliotecariod ell'Istituto delle scienze di pensione del re e dei beneficio dell'abbazia di S. Giovanni di Capestrano. Ripresi con più agio gli studi prediletti, dal ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] la professione di medico e il di lui figlio Giovanni Ercole fu capitano d'arme agli ordini di Baldassar . 1415; S. Davari, Notizie stor. topografiche della città di Mantova nei secc. XIII e XIV, in Arch. stor. lomb., s. 3, VII (1897), p. 250 n. 3, ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] agli aiuti finanziari di uno zio paterno, il sacerdote Giovanni Fiammazzo, poté frequentare il ginnasio e il liceo a di Bergamo, XI (1894), parte 2, pp. I-XXIV; Nel XIV Luglio MCM (Io centenario della morte di Lorenzo Mascheroni), Bergamo 1900; L ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] nutrisse molta simpatia. Dei due figli, il minore, Giovanni, fu medico e morì nella peste del 1400, il 127, 146 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codd. lat. e greci nei secc. XIV e XV, II, Firenze 1914, pp. 179-90; L. Thorndike, A History of magic ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] un personaggio, infatti, il F. dice: "Chillo è no Rede nquanto a lo sapere" (XIV, 31).
Il F. fu anche autore di un sonetto in napoletano in lode di Giovanni Battista Palo, pubblicato nell'opera di questo Descrizione della Terra di Palo (Napoli 1681 ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] l'Italia e curando i loro interessi, come appare dalla prefazione di Giovanni Romano, zio del B. (ibid., pp. 129 ss.), agli che divenne cardinale nel 1583 e poi papa col nome di Gregorio XIV nel 1590. In una lettera da Milano del 10 dic. 1590 il ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] ambasceria per "rifar lo studio a Atene", composta dal giudice Giovanni Mucini, dal canonista Francesco Machiavelli e da un tal giudice di riferimento per l'esperienza poetica di Domenico di Giovanni detto il Burchiello. I due sonetti del Burchiello ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] luogo della morte di G.; nel dicembre 1339 il figlio Giovanni è detto in un documento "Ser Johannes olim domini Geri G. Zaccagnini, Lettere ed orazioni di grammatici dei secc. XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII (1923), pp. 517-534; G. ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] di Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. Albertazzi, Il romanzo, pp. 227-243; A. Vallone, Storia della critica dantesca dal XIV al XX secolo, I, Padova 1981, pp. 503 s.; ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] il corso del ciel vuol che tu viva") tesse le lodi di Giovanni d'Oleggio, vicario e tiranno di Bologna tra il 1351 e il a Fazio degli Uberti; pubblicata in E. Sarteschi, Poesie minori del sec. XIV, Bologna 1867, p. 21; R. Renier, Liriche..., p. 186. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...