CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] se un canonico e trattatista fabrianese del Cinquecento, Giovanni Andrea Gilio, in un discorso tenuto alla presenza e Giustina Levi Perotti da Sassoferrato, anch'esse del sec. XIV, in modo che si configurò una supposta tradizione di poesia femminile ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] , basato su Della storia del mondo di Giovanni Tarcagnota.
Sempre nel 1575 la F. scrisse cronista del monastero domenicano di S. Jacopo a Ripoli in Firenze (1523-1586), ibid., n.s., XIV (1939), pp. 101-116, 233-239; XV (1940), pp. 106-111, 260-269; ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] che è da situare comunque nell'ultimo quarto del sec. XIV, giacché la prima notizia che abbiamo di lui, autografa doveva essere già adulto ("Compiei di rassemprarlle io Lorenzo di Giovanni di Taddeo Benci de' Baroni da Signa abitanti in Firenze il ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] , gli eredi vendettero al cardinale Pietro Ottoboni, poi Alessandro VIII. Questi codici vennero infine acquistati da Benedetto XIV per la Biblioteca Vaticana, dove fanno parte del fondo Ottoboniano.Ciò che restava della biblioteca dell'A., ormai ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] dei maggiori rappresentanti del classicismo romano: Virginio Cesarini, Giovanni Ciampoli, Agostino Mascardi, aperti anche, almeno i e libri, soprattutto opere storiche e testi di lingua del sec. XIV. Alla sua morte, avvenuta nel 1688 (il 28 ottobre, ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] . La Clodiade ottenne calorosi elogi da parte del cardinal Giovanni Delfino, come mostra la lettera datata primo marzo 1688 al C. quanto progettava affidando al testo la celebrazione di Luigi XIV: l'opera riscosse vivo successo a Parigi e il C. (che ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] l'Algarotti (due sue lettere all'amico sono edite nel vol. XIV delle Opere di questo, Venezia 1796), Giovanni Antonio Volpi, Antonio Conti, Giuseppe Bartoli, Giovanni Brunacci e i musicisti Giuseppe Tartini, Francesco Antonio Vallotti. Del Cesarotti ...
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BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] LIII, 264; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, I, Bologna 1878, col. 200; II, Supplemento..., a cura di S. d., p. 224; G. Carducci, Cantilene e ballate..., Sesto San Giovanni 1912, pp. 110 ss.; R. Ortiz, La materia epica nella ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] 8 dic. 1444 lamenta infatti le vicissitudini toccate al bisnonno Giovanni, al nonno Nicolò e al padre, tutti scacciati per il , p. 148; P. Barsanti, Il pubblico insegnamento in Lucca dal sec. XIV alla fine del sec. XVIII, Lucca 1905, pp. 116-117; A. ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] Il codice n. 97della Biblioteca Bodleiana di Oxford (membranaceo del XIV secolo, contenente la Commedia), a c. 193, attribuisce l' di componimenti. Certo sono di molto inferiori a quelli di Giovanni del Virgilio ai quali, pure, furono preferiti. Il ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...