CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] collegiata di S. Prospero e rettore di S. Giovanni Battista iuxta plateam.
Tutta la sua vita, per Kurz, "Gli Amori de' Carracci":four forgotten paintings by Agostino Carracci, ibid., XIV(1951), pp. 225-230; O. Raggio, The myth of Prometheus…, ibid., ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] : Gavino Alfonso nel 1560, Clara Laodamia nel 1562, Giovanni Francesco Scipione nel 1565 (Roca Mussons, 1992, p. lo F. e "Los diez libros de Fortuna d'Amor", in Arch. stor. sardo, XIV (1988), pp. 177-184; Id., Conjeturas sobre un autor, una obra y la ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] Manuzio, nel 1504, con una prefazione del teologo Giovanni Camerte diretta a Massimiliano; furono poi ristampati a Strasburgo e la riproduzione fotografica del suo ritratto dal manoscritto Lat., classe XIV, cod. L [ = 4238], c. 107r, della Biblioteca ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] in una rissa tra il conte Baldassarre Boschetti e tale Giovanni Francesco Livizzano, e che, per atto di difesa, particolare interesse furono in questi anni le opere scritte per Luigi XIV di Francia, che gli procurarono tra l'altro un'ulteriore ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] Matteo, non è ricordato come rimatore a differenza di Giovanni di Lambertuccio Frescobaldi. È da considerare però che lo
Fonti e Bibl.: Commento alla Divina Commedia d'Anonimo fiorentino del sec. XIV, a cura di P. Fanfani, I, Bologna 1866, pp. 203 ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] abbiamo le seguenti edizioni: La vinuta di lure Japicu a Catania, in Cronache sicil. dei secc. XIII, XIV, XV, a cura di V. Di Giovanni, Bologna 1865, pp. 165-70, dove però non viene neppure sospettata la paternità carreriana; Chorographia militellana ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] nel Vat. Urb. lat. 226 con una lettera di Giovanni Calfurnio a Marco Aurelio Veneto). La versione, eseguita per esercizio s. 3, XI (1916), pp. 599-601 (monodia dello Zovenzoni); XIV (1919), pp. 466 s.; L. Carbone, Laudatio funebris, in Prosatori ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] completato, fu dato alle stampe a Firenze nel 1826 da Giovanni Grazzini, a cui erano rimasti in consegna i libri nel collezione di A.M. d’Elci e la Biblioteca Medicea Laurenziana, ibid., XIV (2007), pp. 63-72; E. Baldasseroni, I Pannocchieschi d’Elci ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] da un altro Iohannes de Aretio a lui contemporaneo, Giovanni Corvini, che a Milano fu segretario ducale e di Arezzo, ma quella dell'Italia in generale nello scorcio del secolo XIV.
Il Liber Inferni Aretii è stato pubblicato nei Rerum Italic. Script., ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] novembre 1401 (ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo , Biblioteca Sacra ovvero Dizionario Universale delle scienze ecclesiastiche, t. XIV, trad. it. Milano 1836, pp. 455 s.; M ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...