GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] 181-191).
A c. 270r del codice Marc. lat. cl. XIV, 286, conservato nella Biblioteca naz. Marciana di Venezia (cfr. . Nogara, Roma 1927, pp. 207 s.; E. Percopo, La vita di Giovanni Pontano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXII (1936 ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] Vesine, II, Augustae Taurinorum 1877, coll. 319 s.; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in di Sant'Angelo, V, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia, XIV bis, pp. 47, 58 s., 83, 85-88; C. Imperiale di Sant ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] un breve carine di otto faleci in lode di Giovanni Armonio, cui è attribuito il merito di aver (autografo di Marin Sanuto); Marc. It. IX 492 (6297), f. 39r; Marc. lat. XIV 165 (4254), ff. 201v, 279v; Camaldoli, Archivio del S. Eremo, ms. già 649 di ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] di classici greci e latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d'Armagnac e, con molta probabilità, non li riebbe più. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136-39; G. Fatini, Dante ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] i rapporti di familiarità che lo legarono con Giovanni de' Medici. La funzione di sostegno che sacri editi da A. D'Ancona furono inscritti nelle Sacre rappresentazioni dei secoli XIV, XV e XVI, Firenze 1872. Per la biografia del C. resta ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] comune coscienza dell'eredità dei grandi del sec. XIV, ravvivata nelle riunioni nel "paradiso" degli Alberti, 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentino Giovanni Pigli), delle Invectivae contra medicum del Petrarca latino, che si vuole ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] per trascorrere con lei una notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con precisione perché la scelta cadde proprio proposito c'è da sottolineare che uno dei due sonetti, il XIV, "D'alzarmi al ciel da questo stato indegno", è stato ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e raggiunse a Padova il genero di Niccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò dal giugno 1525 and G.'s books on Venice, in Studies in the Renaissance, XIV (1967), pp. 172-184; Id., The Venetian constitution in Florentine ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] privilegiato dominio alle «lettere oziose». Perfino un oscuro erudito come Giovanni Cassi d'Arezzo sa dirci che in tal modo nell'eloquenza Petri, 1576, vol. I, pp. 315-17 (Thel. plat., XIV, 7).
[3] «La novella era un genere troppo definito, troppo ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso la Réforme du XIe siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XIV (1894), pp. 147-223; Id., La collezione canonica del Regesto di ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...