GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] civile di giovani come Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Giovanni Battista Della Palla, Alessandro de' Pazzi; al e di altre opere importanti nella italiana letteratura scritte dal sec. XIV al XIX, Venezia 1839, p. 466), è tuttora manoscritta alla ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 l'Italie par voie de terre au milieu du XVIe siècle, in Annales, XIV (1959), pp. 461-491; R. Starn, Francesco Guicciardini and his brothers, ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] di un'ars dictaminis esemplata nella prima metà del sec. XIV ma compilata a Palermo fra il 1254 e il 1261, e natura dall'XI al XIII secolo, Torino 1999; F. Delle Donne, Giovanni di Capua, in Dizionario Biografico degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 759 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] ), p. 316; III (1700), pp. 266-288 (riproduc. l'intera "scanzia" XIV); L. A. Muratori, Epist., a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, 1951, nn. 2384, 2940, 2961; E. H. Giglioli, Giovanni da San Giovanni..., Firenze 1949, pp. 25, 98; M. Parenti, Diz ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Florete, è opera tardiva, probabilmente addirittura del XIV secolo.
Che del resto i miti bretoni fossero ciò li dovenìa", vv. 58-64) potrebbe far pensare che Giovanni conoscesse la versione maggioritaria della leggenda, quella fatta propria da Thomas ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] su la perfetta vita, a cura di don G. De Luca, Brescia 1931; S. Giovanni della Croce, Aforismi e poesie, a cura di G. De Luca, Brescia 1933; H , i suoi studi, in Miscellanea Pio Paschini, I, in Lateranum, XIV (1948), nn. 1-4, pp. 1-26, N. Monterisi, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] - und Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura di E. Leccisotti, Alcune lettere di F. G. a monaci cassinesi, in Benedictina, XIV (1967), pp. 135-149.
Tra gli studi: C. Cipolla, Commemorazione ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni di Luigi XIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV di Spagna (1665 per Frambotto, la seconda, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la serie delle ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] Aldobrandino); Achille Pagnucco, per Chiaro Davanzati;
il padre Giovanni Pozzi (da Locarno), per Brunetto Latini;
Ezio materialmente il poemetto non sia stato confezionato prima del secolo XIV, esso rappresenta uno stato di cultura più antico, anzi ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] impreciso, in carte nautiche italiane della fine del XIV secolo; ma per raggiungerle sarebbero state necessarie delle la via marittima alle Indie, già alla fine di luglio del 1514 Giovanni da Empoli faceva sapere a suo padre - e quindi a Firenze ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...