Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] storico Bizancio (1958), ambientato agli inizi del XIV secolo. Stavolta l’enfasi cade, però, , sono l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376.
64 Ivi, p. 399.
65 Ivi, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] La passione dell’Infinito nella letteratura, Ragusa 2005, p. XIV; cfr. anche J.P. Jossua Pour une histoire religieuse ora di Barabba, Roma 1982, p. 99.
29 Bibliografia degli scritti di Giovanni Papini, a cura di A. Aveto, J. Lovreglio, Roma 2006.
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] la classicistica cultura francese dell'età di Luigi XIV, rispecchiando il dilemma e accogliendo le conseguenze del al Tiberio di Tacito e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani e cristiani ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] qui resta invece da dire che, nato a Nola da Giovanni Bruno e da Fraulissa Savolino nel 1548, ed entrato sui .; D. Di Sacco, negli «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», XIV (1946), pp. 18 sgg.
Su la fortuna del Bruno, vedi specialmente le ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] teoricamente incerte come quella del vecchio Grimaldi, dietro cui stava però l’esperienza di Benedetto XIV, l’accordo fondamentale di un uomo come Giovanni Bottari che se ne era fatto editore. In realtà gli anni Quaranta – nonostante l’incubo ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] e pieno di malizia, in contrasto con la severità dell'abito talare ...». Si confronti il ritratto di Giovanni da S. Giovanni, pag. XIV, che risale probabilmente a tradizione autentica e rifà manieristicamente un volto scavato e arguto, con le stampe ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Francia rivoluzionaria. Alberto Fortis è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo della Venezia settecentesca. Ma la degli anni. Non bastò la buona volontà di Benedetto XIV, non furono sufficienti gli spaventi della carestia del 1764, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] non hanno fatto miracoli, pur se santi. Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si riconosce non dai Mamaevom poboišče).
Il primo testo, redatto verso la fine del XIV secolo o al massimo durante i primi anni del XV, è ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, la quaestio 1] In Miscellanea Pio Paschini. Studi di Storia Ecclesiastica, «Lateranum», N.S., XIV (1948), nn.i 1-4, vol. I, pp. 103-71.
[2 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] XIV dei Moralia di Plutarco e, soprattutto, il commento alle Opere e i giorni esiodee del bizantino Giovanni di A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, G., Giovanni Tzetze e Teodoro Gaza, ibid., pp. 83-86; E. Corradini, Medaglia di G. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...