ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] 1451) un poemetto contenente la descrizione di Parigi, dedicato a Giovanni, conte d'Angouléme, e diresse un'epistola poetica al marchese di A. Tallone, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XIV. Si veda inoltre A. Tallone, Un poemetto storico inedito di A ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] s’ispirano, di Giorgio Caproni, Andrea Zanzotto, Giovanni Raboni), e non soltanto in Italia, ma anche (1a ed. 1991).
Biadene, Leandro (1888), Morfologia del sonetto nei secoli XIII-XIV, «Studj di filologia romanza» 4, 1 (rist. anast. a cura di R ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 171. 432; L. Tonelli, P. A., in L'Italia che scrive, XIV(1931), fasc. 3; L. Berra, Problemi d'arte e di vita nella letteratura cattolica, in Vita e Pensiero, XVII(1931), pp. 332-334 ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] , come argomenta il Sanesi, del poeta e di suo fratello Giovanni. Se dunque nel 1285 il B. poteva essere il destinatario VIII, X, XV, XIX, XXIII, e nelle canzoni V, VIII, XIV).
Bibl.: Per i documenti biografici, si rinvia alle citazioni di essi nell' ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] ricca di tradizioni dantesche fin dalla prima parte del XIV secolo (si pensi al commento del bolognese Iacopo della la traduzione latina e le chiose alla Commedia di frate Giovanni Bertoldi da Serravalle.
Il commento latino, interlineare e marginale ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] 24 apr. 1494 fu incarcerato come complice delle trame di Lorenzo e Giovanni de' Medici, suoi cugini, contro Piero de' Medici, ma Fonti e Bibl.: Arch. Gen. Ord. Pred., S. Sabina, Roma, ser. XIV, Lib. Z:S. M. Loddi, Notizie de' soggetti, e cose più ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. 39 nota 1; G. Carducci, Su l'Aminta di Torquato Tasso, in Opere, Ed. Naz., vol. XIV, pp. 227 s.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1902, pp. 488 s., 491; E. Carrara, La Poesia Pastorale, Milano s. d., pp. 330 ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] di Alzirdo e Manilardo avviate al campo di Agramante. Nel XIV, Agramante, fatta la rassegna del suo esercito, dà l' con la grande ampolla del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la cecità del Senapo, che gli fornisce un esercito, ...
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Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] a Virgilio, Lucano, Stazio, Ovidio, Seneca, Valerio Massimo.
Approfondimento di Natalino Sapegno da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Filocolo. È probabilmente la prima prova in senso risolutamente narrativo dello ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] segnato dalla lirica Kongens ankomst di W. stesso, con la quale il poeta repubblicano s'inchina davanti a re Carlo XIV, Giovanni Bernardotte, uscito dalla grande rivoluzione con una duplice corona regale sopra il proprio capo. In quello stesso anno W ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...