AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli scrittori pure dei Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1905 e 1914, passim; e Storia ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] Parma nel 1783.
In questo poemetto didascalico, lodato da Giovanni Girolamo Carli e da E. Q. Visconti, il 41; S. Cappello, L'autore del "Dramma del Conclave", in Strenna dei romanisti, XIV (1953), pp. 214-218; N. Del Re, Ilmaresciallo di S. R. Chiesa ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] nell’edizione di Lattanzio stampata a Venezia nel 1509 da Giovanni Tacuino, ma non è chiaro se egli abbia realmente contributo R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, Firenze 1905, passim; F. Lo Parco, Aulo Giano ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] per molti altri giudici e notai dei XIII e dei XIV secolo, l'esercizio della professione si accompagnò in lui a il Trentino, I (1881), pp. 130-141; S. Morpurgo, Rime ined. di Giovanni Quirini e A. D., ibid., pp. 151-163; R. Renier, L'enumerazione dei ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] , che affermava doversi attribuire l'opera a Giovanni Andrea Irico, l'A. scrisse una Epistula 1754, pp. 189 ss.; VII, ibid. 1755, p. 127; X, ibid. 1757, p. 93; XIV, ibid. 1759, pp. 228 ss.; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] prima edizione completa apparve, ancora a Basilea, nel 1568presso Giovanni Sanibucus. L'edizione più recente delle Rerum Ungaricum decades è re Mattia?, in Acta Historiae Artium Academiae Scientiarum Hungaricae, XIV (1968), pp. 229 ss.; Enc. Ital., ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] (ritratti di Raffaello, Leonardo, C. Colombo, Giovanni dalle Bande nere, Rubens): tra tutti ebbe s.d., pp. 33 s.; C. Frati, Dizionario bio-bibliografico... dal sec. XIV al XIX, Firenze 1934, p. 218; M. Parenti, Aggiunte al Dizion. bio-bibliografico ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] :
(1) ma non però che puro già mai rimagna d’essi testimonio (Purg. XIV, 119-120)
o del participio dall’ausiliare:
(2) più era già per noi del nuova vitalità dell’iperbato, in particolare con ➔ Giovanni Pascoli, nei cui testi la figura si presenta ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] interessi sono frutto i Collectanea Graera (in Studi ital. di filol. class., XIV[1906], pp. 153-176; XV [1907], pp. 342-347; XVII portò a studiarne la continuità fino a autori tardi come Giovanni Crisostomo. Ma il C. grande maestro fu quello dalla ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] i cancellieri transitori" (Casini, p. 150). Morto Giovanni di Bonandrea, il 26 luglio 1321 ascese alla carica di . 278-79); F. Frati, Notizie biogr. Di rimatori ital. dei secc. XIII e XIV,VII; G. B.,in Giorn. stor. d. lett. ital.,XVII(1891), pp. 367 ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...