FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] il 6 apr. 1709 nella contigua pieve di S. Giovanni in Compito.
La famiglia era un ramo della illustre 1945, pp. XII, 119, 197, 209 s., 222, 236; Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. F.M. Pirelli, a cura di L. Berra, in Arch. d. Soc. ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] giustinianeo, "rapportando" principi le singole determinazioni" (p. XIV) e dando conto, a un tempo, dello svolgimento Nilo stettero "sempre stivati come sardine", e al vico S. Giovanni Maggiore Pignatelli furono in più di duecento. Dopo la lezione -- ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Aretio, De dispensationibus, in Tractatus universi iuris, XIV, Venetiis 1584, coll. 173vb-174va; Id., a Franco Borlandi, Bologna 1977, pp. 59-73; M. Cochetti, La biblioteca di Giovanni Calderini, in Studi medievali, XIX (1978), pp. 1000 n. 203, 1003 n ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 1569, fece tappa a Macerata; qui il M. discorre con Giovanni Girolamo Albano e suo figlio Giovan Battista riportato nel Dialogo del , ad ind.; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia: secoli XIV-XVIII, Roma-Bari 1988, ad ind.; Il Prato della Valle e le ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1973-1979, I, p. 232; XIV, pp. 250, 252, 267, 273. Una sua cessione attestata in E. Di ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] polemica trascendente le mura cittadine. Nel tomo XIV della Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici di Maria della Morte e la Conforteria dei condannati a Bologna nei secoli XIV e XV, in Quaderni del Centro di ricerca sul movimento dei ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Praga e in Moravia. Conformemente alla linea politica seguita da Gregorio XIV nel conflitto per la successione al trono francese, il C. papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a fine ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] al De Vicariis, una prima leva di legisti non locali quali Giovanni d'Arnone e Severo Petrucci. Il reclutamento del M. fu seconda numer., c. 67v; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIV.A.24: B. Chioccarelli, Manoscritto contenente quel che resta da ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1967, pp. 100, 114 s.; W. Brandmüller, Das Konzil ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Lestocquoy, Rome-Paris 1972, ad ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Il "Compendium", a cura di M. Firpo, Roma , p. 512; O. Rainaldi, Annales ecclesiastici ab anno MCXCVIII, XIV, Lucae 1755, pp. 418, 470 s., 509 s.; A. ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...