CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] lavoro si presentava come erede dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola e cominciò a svolgere un'azione politica più ad Indicem; Id., La prima legisl. del Parlamento della Repubblica,ibid., XIV, ibid. 1971, pp. 115, 122; E. Piscitelli, Il governo ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] (o La vendita del cuore umano, nella partitura di Giovanni Legrenzi), rappresentati presso i Filippini veneziani di S. Maria (1930), pp. 167 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 332-335; M. Petrocchi, Il quietismo italiano ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte. Giovanni II gli fece l'onore di concedergli la propria arma -1470), London 1938, pp. 35, 50, 60; Libreria Hoepli, Libri insigni XIV-XVI sec., Milano 1940, p. 4; G. Billanovich-G. Travaglia, Per ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista (Firenze 1605) e di Poesie ditirambiche (ibid. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, Firenze 1933, pp. 339 s.; F. Borroni Salvadori, ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] . Il 24 maggio 1854 l'ex colonnello Giovanni Interdonato, di Roccalumera, e Giuseppe Scarperia, M. Gaudioso, Nel centenario della morte di P. C. La polemica quarantottesca in Sicilia, in Movimento operaio e socialista, XIV (1968), 1-2, pp. 25-54. ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] di materia delle leggi…, a cura di F.A. Duboin, Torino 1847, XIV, 16, pp. 488-490).
A cavallo tra gli anni Dieci e Venti, nel vaglio dei censori e fu inclusa nell’Indice preparato da Giovanni Di Dio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Cronica pisana di Ranieri Sardo, Memoriale di Giovanni Portoveneri, La Guerra del millicinquecento di scrittore III (1850-1851); Statuti inediti della Città di Pisa dal XII al XIV sec., 3 volumi, Firenze 1854-1870; Gli Ordinamenti di Giustizia del ...
Leggi Tutto
BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] unportanza, alcune delle quali famose ancora nei secc. XIII e XIV (molte in cod. Chigi E VII 218 della Biblioteca Vaticana oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista da Sambiagio.
Nel proemio ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli scrittori pure dei Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1905 e 1914, passim; e Storia ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] ,carità e filantropia, in Riv. trimestrale di diritto e procedura civile, XIV (1960), pp. 1017-1048, e in Raccolta di scritti in on , XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno della ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...