(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] fondava a Macao anche un convento francescano per opera di Giovanni Battista da Pesaro, venuto in Cina dalle Filippine nel , Voyage au Yûnnan, in Bull. Soc. de géographie, s. 6ª, XIV (1877); e l'Ouverture du Fleuve Rouge au Commerce, ecc., Parigi 1879 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di S. Pietro e Paolo a Vilna, opera di Pietro e Giovanni Galli da Milano.
Nel periodo del rococò le chiese furono decorate scorgono influssi del diritto canonico. Fino alla fine del sec. XIV il processo terminava con la sentenza e l'esecuzione di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] o di maistores.
Tra i compositori di quest'epoca figurano principalmente Giovanni Kukuzeles, Giosafatte Lascaris e Mitrofanio Blemmydes; ed anche, nel sec. XIV: Agatone Hieromachos, Andrea Sigiros, Basilio Batatzes, Chaliburis, Cristoforo Mystachonos ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Gallo ha grande importanza il monastero femminile di S. Giovanni Battista a Münster (Grigioni), costruito tra il 780 e , di Sion e di San Gallo. Già nel sec. XIV appaiono nella regione alemanna riflessi della contemporanea scultura sveva; nel sec ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] (Strei, sec. XIII, Stă-Marie, Strei-Sân-Georgiu, sec. XIV-XV). La pianta di queste chiesette rassomiglia a quelle di Curtea de intatti (esempî: San Nicolò di Dorohoi, 1495; S. Giovanni di Piatra, 1497-1498; chiesa del monastero di Neamţu, 1497 ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] nel 1801. La Francia, che è in quel secolo il paese più popolato d'Europa, dai 18 milioni di abitanti alla morte di Luigi XIV sale a 23 milioni nel censimento del 1787. Per tutta l'Europa, la popolazione, valutata nel 1700 a 130 milioni, sale dopo un ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] (1713), l'Isola del Principe Edoardo (prima, isola di S. Giovanni) nel 1758, il Canada vero e proprio (Quebec e Ontario) dopo 1920; P. Edgar, in Cambridge History of English Literature, XIV. Per la letteratura franco-canadese v. anche C. Roy, ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 10; Senofonte, i primi due libri delle Elleniche; Diodoro, XIII e XIV; Plutarco nelle vite di Pericle, Nicia ed Alcibiade. Cfr. le vedovo d'Isabella de la Roche sorella dei due duchi Giovanni e Guglielmo. Guido II prese in moglie Matilde, figlia ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di studi critici in onore di Guido Mazzoni, Firenze 1907 (Guido da Pisa); G. Vandelli, in Studi danteschi, XI, pp. 5-120 (Giovanni Boccaccio), XIV, pp. 93-174 (Ottimo); per i commenti dei secoli XV e XVI, M. Barbi, La fortuna di Dante nel sec. XVI ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] sotto il regno del negus Dāwit I (alla fine del sec. XIV d. C.) o i musulmani a razziare sulle frontiere scioane per Menelik la ristabilì nel 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l'Abissinia.
La controversia ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...