CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] suo vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco da San Giovanni d'Acri, e dal principe di Acaia Guillaume de Villehardouin, . Busson, Zur Gesch. Konradins, in Forschungen zur deutschen Geschichte, XIV (1874), pp. 576 ss.; G. Del Giudice, Don Arrigo ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] 1900, d'accordo con Kölliker, organizzò a Pavia il XIV congresso della Anatomische Gesellschaft tedesca (18-21 aprile), la ostile; e in occasione del suo ottantesimo compleanno, Giovanni Gentile dispose che il laboratorio di patologia generale fosse ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo as a classical Villa, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XIV (1951), pp. 72-78; Id., The cortile del Belvedere, in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] E. passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari del manifesto Croce, Steve, L. E. e gli studi di finanza pubblica, in Cultura e scuola, XIV (1974), 49-50, pp. 216-226; P. Barucci, L. E. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] la storia delle relaz. diplom. fra Verona e Mantova nel sec. XIV, a cura di C. Cipolla, Venezia 1907, ad Indicem; Acta 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il P. Litta, Le famiglie celebri ital. VII, sub voce Gonzaga, tav. V; Enc. It., XIV, p. 950; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni Granjon; l'esemplare di dedica è il manoscritto Lat. Bottari, F. F. e Dante, in Dante nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1975, pp. 385-394; G. Vignuolo, Note inedite di F. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con quello di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua abdicazione. Nell' conserva nella Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat. 8883 (sec. XIV), ff. 5r-44v (il "texte remanié" dei bollandisti). Sarà ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Il principale allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - più come autore Napoli 1944, pp. 555-556).
In un articolo in Rivista d'Italia, XIV, 2 (1911), pp. 868-873 (Gli studi recenti di storia romana in ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 1791 la folla riunita nella chiesa di S. Giovanni Battista decise di espellerlo dalla città, sotto l' Onnis, Teresa Poggi nella vita di F. B., in Movimento operaio e socialista, XIV (1968), pp. 3-23.
Sui progetti giacobini e l'azione italiana di B ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...