BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Agostino; morto il priore Beltramo verso la fine del sec. XIV, era caduto in grande abbandono e allorché il B. ne prese possesso in seguito.
Il 15 apr. 1437, morto il giorno prima Giovanni di Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il B. a ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] de Bonnefoi, priore della certosa di Montalegre, e Giovanni Carrier, vicario generale di Armagnac). Secondo quanto riporta , II, 2, La iglesia en la España de los siglos VIII al XIV, ivi 1972; J. Pérez de Urbel, Un español universal: el papa Luna ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Croce, in Bollettino d'arte, IX (1930), pp. 538-554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), in Rivista d'arte, XIV (1932), pp. 377-382; G. Poggi, La cappella del Sacro Cingolo nel duomo di Prato e gli ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] gruppi finanziari, tra i quali Giuseppe Balduino, Giovanni Bombrini, Luigi Orlando, e nell'agosto veniva p. 672; V. Marussi, Un grande veneto. V. S. B., in Le Tre Venezie, XIV (1939), 2, pp. 83-85; S. Golzio, L'industria dei metalli in Italia, Torino ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] , ff. 1-31: carteggio fra il C. e i duchi e principi di Massa, 1640-1700; ff. 33-41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I di Spagna, Carlo II e Giacomo II Stuart e altri, al card. C.; ff. 45-51, 52-55: lettere di ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] de’ professori del disegno, II, Torino, 1770, pp. 107-110; L. Pungileoni, Elogio storico di Giovanni Santi..., Urbino 1822, p. 82; G. Gaye, Carteggio inedito d’artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 274-277; G. Milanesi, B. P. e Meo ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] confezionare un'opera che risulta avviata a Prato sotto Giovanni XXII e conclusa sotto Benedetto XII); a favore di da P., in Atti e mem. della R. Accad. Petrarca, n. s., XIV (1933), pp. III ss.; J. von Schlosser, Poesia e arte figurativa nel Trecento ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] le composizioni poetiche del G. dedicate all'esule Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria risalenti al 1558 ( di Ginevra e delle città svizzere: I. Calvinus, Opera quae supersunt omnia, XIV, Brunswick 1875, nn. 1840, 1843, 1873; XV, ibid. 1876, ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo di una copia per conto dei Dieci (ibid., Cod. Lat. XIV, 74 [= 4056]) si protrasse fino al 1528. Nella parte conclusiva ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa Lucia", più "due quadri uno per parte, 111-120;ma si vedano anche recens. al Pilo, 1961, di R. Longhi, in Paragone, XIV (1963), 157, pp. 78 s.; di L. Puppi, in La Critica d'arte, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...