CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] faceto), bandite dalla Francia nel 1687da un editto di Luigi XIV.
Comunque sia, nulla di preciso sappiamo né sulle opere né loco (oltre alle già ricordate, un Adamo, una Pietà, un S. Giovanni Battista, un S. Paolo, un S. Andrea, unosplendido Mosè, ecc ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] libri contabili per le nozze tra Anna Pamphilj e Giovanni Andrea III Doria: in occasione del matrimonio, celebrato per e altri artisti di “Natione Lombarda” a Genova e in Liguria dal sec. XIV al sec. XIX, Genova 1985, pp. 111 s., 161; S. Paglieri, ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista. Il 15 giugno 1810 ricevette la tonsura ed il Atti e mem.... per le provincie modenesi, s. 1, III (1866), pp. XIV-XXV, e col titolo Monsignor C. C., Firenze 1866; P. Brandoli, C. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] il Bambino in gloria e i ss. Giuseppe, Giovanni Evangelista e Andrea, che ripropone la stessa soluzione R. Pallucchini, Altri disegni preparatori del Piazzetta, in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), pp. 220-222; A. Sartori, Il Piazzetta della Basilica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] o, attraverso la mediazione attualistica e soggettivistica di Giovanni Gentile, su Rodolfo Mondolfo e fino ad Antonio Gramsci , favorì la circolazione del testo in pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] lui la scelta come successore candidato del card. Giovanni.
A detta del Giovio, non poche furono le 121-54 (con ulteriore bibliografia); G. Moroni, Diz. di erud. stor. eccl., XIV, p. 304; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica…, III, Monasterii 1923, ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] . 18 n. 7, op. 35 nn. 4 e 9 in W. Klenz, Giovanni Maria Bononcini of Modena - A Chapter in Baroque Instrumental Music, Durham, North Carolina, tono, 43: VI t. 49: VIII t., e 34: II t.); C XIV + XV Stabat a 8 voci da capella; C XVIII Messe a 4 da ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] D. Balduino (ibid., V, p. 546), G. Bettolo (ibid., IX, p. 770), C. Bombrini (ibid., XI, p. 395), V. S. Breda (ibid., XIV, pp. 105 s.), si ricordano L. Brandi, Imoribondi di Montecitorio, Torino 1889, cap. III; G. Bettolo, B. B., in Nuova Antologia, 1 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] e di Saragozza, invocò l'invio di un comandante supremo, che fosse all'altezza della situazione: il Berwick o il Vend6me. Luigi XIV mandò prima in missione diplomatica il Noailles, poi il Vendòme (30 luglio 1710), al cui seguito fu ancora una volta l ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] famiglie magnatizie, partiti e città propugnato da frate Giovanni da Schio e dal movimento penitenziale dell'Alleluia da Crespignaga e l'origine degli Alvarotti di Padova (secoli XII-XIV), "Annali dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici", 1, 1967 ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...