CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa Lucia", più "due quadri uno per parte, 111-120;ma si vedano anche recens. al Pilo, 1961, di R. Longhi, in Paragone, XIV (1963), 157, pp. 78 s.; di L. Puppi, in La Critica d'arte, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] il progetto per la facciata della chiesa collegiata di S. Giovanni di Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu 3). Forse già nel 1741 iniziò il progetto del Monumento a Benedetto XIV, nel palazzo Lercari ad Albano. Nel 1741-42 scolpì la statua ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Liberale da Verona, G. da C., Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana Chantilly), a cura di T. D'Urso et al., Paris-Chantilly 2000, pp. 32-35; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 184 s. ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di Bassano, mentre le iscrizioni furono dettate da Giovanni Cavazza e trascritte da Francesco Poviciano: autore dei cartoni 33; L. Grossato, Il Museo civico di Padova. Dipinti e sculture dal XIV al XIX sec., Venezia 1957, pp. 41-43; B. Berenson, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] cardinale a Padova, dove fu sepolto.
Eretto per volere di Gregorio XIV, il cenotafio fu ideato da D. Fontana; il D. fu valutato da Oliviero 3.366 scudi, somma che fu pagata ai fratelli Giovanni Paolo e Tommaso, a seguito di una disputa con i Caetani, ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] dono al paese natale, la cui esecuzione viene così affidata a Giovanni Battista il Giovane. Il 30 ag. 1826 il L. ricevette 69; H. Schöny, Notizen zu verschollenen Porträts von Giambattista L., ibid., XIV (1960), pp. 23-31; Id., L. Johann Bapt. von, ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] . Maria Novella, di patronato dei Tornabuoni, commissionatagli da Giovanni, per la quale doveva eseguire anche la pala d'altare una firma evidentemente falsa); Id.,Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 88-90; S. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] perduta, raffigurante l'Incontro tra il re di Francia Giovanni il Buono e Clemente VI, colti nel momento in italiano alla corte di Avignone: G. e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991; Id., Avignone, in Enc. dell'arte medievale, II, Roma ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno . Meloni Trkulja, A. Rosi e gli inizi di G., in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 17-26; M. Chiarini, A. G., prince ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Prato, di due polittici con doppia predella (di Giovanni da Milano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie ; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del sec. XIV, Roma 1965, pp. 27-49; U. Baldini, Il restauro, in Antichità ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...