. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] XIII, e la compilazione fu detta Liber sextus. Giovanni XXII fece del pari riunire in una compilazione del Benedictum XIII, Lussemburgo 1728 segg., t. 8, con aggiunte fino a Benedetto XIV, t. 19). Le leggi poi emanate dal pontefice o dai suoi legati ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] quadrangolare, stretto e corto; per la sua piccolezza Marziale (XIV, 213) lo chiama pumilionis scutum, Un altro piccolo scudo prima del Biancardi, a dire il vero, il generale Giovanni Cavalli aveva provveduto, in un sistema di artiglieria leggerissima ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] s. a., tav. 32). verso il 1359 il ritratto di re Giovanni (Bibl. Nat., Cabinet des Estampes - Expos. des Primitifs français, 1909 si vanta, in età avanzata, d'una barba mosaica.
Luigi XIV di Francia aveva la mosca. Nel regno seguente si prese il ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] Torino 1585, p. 287; cfr.: G. Vailati, Le speculazioni di Giovanni Benedetti sul moto dei gravi, in Atti Acc. d. sc.. Torino originale di P.; del Brunschvicg è anche l'ediz. dei voll. XII-XIV delle Øuvres de P. citate innanzi); ivi 1907 (a cura di A. ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] 2° ordine sotto forma normale, le cui funzioni incognite sono le coordinate xi, yi, zi dei punti del sistema (v. equazioni, XIV, p. 136). È questa la classica forma newtoniana delle equazioni del problema che consegue senz'altro dalla Lex secunda dei ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] e presso i Romani (Plaut., Most., 386; Mart., III, 82, 15-18; XIV, 119; Horat., Sat., I, 3, 90). Né sembrerebbe bella l'abitudine di duca di Normandia, e interrotto dalla comparsa del re Giovanni II, venuto ad arrestare personalmente il re di Navarra ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] : G. Altenbacher, M. Cussa, T. Jurjević, Pavle Belina, Giovanni Komersteiner, F. Robba, morto nel 1757, stabilitosi verso la metà ricordano i bizantini, e in S. Marco affreschi del sec. XIV. Avanzi pittorici del sec. XV e XVI si trovano nella chiesa ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] Schrannenstrasse). La città s'allargò soprattutto nei secoli XIII e XIV fino a raggiungere i limiti di quella che ora si chiama chiesa più notevole del barocco bavarese seriore è S. Giovanni Nepomuceno, costruita dai fratelli Asam presso la loro casa ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] un esempio della parola autografo usata come aggettivo da Giovanni Targioni. Sostantivo e aggettivo divennero invece d'uso comune 1869 al 1873: La scrittura di artisti italiani (sec. XIV-XVII) riprodotta con la fotografia, con notizie sulla loro vita ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] caso di leggende allusive al legame coniugale. Nei secoli XIII e XIV la Morgengabe è sostituita in qualche regione dall'anello che si disse , giunto a morte, consegna l'anello al figlio Giovanni II. Così, del resto, aveva consegnato il proprio ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...