. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] Cassino (con Alberico di Monte Cassino, Ugo di Bologna, Giovanni Caetani, poi papa Gelasio II), nella Curia romana (con Alberto complessa artificiosità dello stile ornato medievale.
Nel sec. XIV anche l'epistola risente del soffio del Rinascimento, ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] satira del Roman de Renard, e componimenti affini (secoli XI-XIV), produsse tra noi l'Esopo di Francesco del Tuppo (seconda suo bellissimo romanzo La fiera delle vanità. Ma l'italianizzante Giovanni Milton (1608-1674), autore de' poemetti L'Allegro ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Abraham si recò a Roma nel 1741, e fu confermato da Benedetto XIV il 26 novembre 1742. Tentò di stabilire la sua sede sia a al principio della liturgia e del canto del vangelo di S. Giovanni in fine. Questi usi sono ormai penetrati del tutto nel rito ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] a 1500 anni a. C. Si può ricordare che il piano minerario più antico fino ad ora conosciuto è un papiro del sec. XIV a. C. posseduto oggi dal Museo di antichità di Torino, con le carte topografiche delle miniere d'oro sfruttate dagli Egiziani fra il ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Spinelli), dello stesso; la Natività, di Albert Bouts; San Giovanni e le Pie donne, giudici ebrei e soldati romani, laterali propri magistrati e consigli.
Fin dal principio del sec. XIV Anversa diventa il centro di una gran parte del commercio di ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] essere costruito nel 1298 e in gran parte è opera del sec. XIV. Non si conosce il nome del primo architetto. Il primo artista metà del secolo. L'occasione fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d'Aragona e il figliastro di lui, principe di Viana, ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] che si possono far risalire ai secoli XIII e XIV, sono ancora conservati otto grandi capannoni in laterizio che Carlo di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di Borbone, Giovanni Edoardo Acton fondò il cantiere di Castellammare.
Sembra che fin dal ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] di Natanaele è posta sulle rive del Giordano, dopo la testimonianza di Giovanni il Battista a Gesù (I, 35 segg.). In Matteo (VIII, X trattano dell'eucaristia; ma di questa si riparla anche nei capitoli XIV e XV. La cosa si spiega, se si ammetta che il ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] Giorgio che qualche anno dopo doveva essere ricondotto alla confessione romana dall'arcivescovo di Pechino, Giovanni da Montecorvino.
Dopo l'inizio del sec. XIV, la Mongolia ben presto si chiude agli Europei, e bisogna giungere ai tempi moderni per ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] Carlo V nelle Fiandre. Mentre fino alla metà del sec. XIV nessuna disposizione legale era stata mai presa contro i poveri, 1551 al 1757, all'Aja il più ampio fu quello dovuto a Giovanni de Bruin van Binten-Weck, dietro spesa di 100.000 fiorini (1662 ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...