Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] prima di queste missioni fu affidata da papa Innocenzo IV a frate Giovanni da Pian del Carpine. Partito nell'aprile del 1245, per la impero mongolo (il breve periodo, tra la fine del sec. XIV e il principio del XV, in cui Tamerlano rinnovò le gesta ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] es., il fatto che il Rodope è ricordato già da Omero, Il., XIV, 227), si può dire che anche per la Bulgaria l'inizio di medicinali e con la fertilità del suolo. La festa di San Giovanni (Enevden′, 24 giugno) è pure un miscuglio di elementi pagani e ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] nel 1801. La Francia, che è in quel secolo il paese più popolato d'Europa, dai 18 milioni di abitanti alla morte di Luigi XIV sale a 23 milioni nel censimento del 1787. Per tutta l'Europa, la popolazione, valutata nel 1700 a 130 milioni, sale dopo un ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] arie di danza degli studenti, nella seconda metà del sec. XIV si cominciano a discernere i primi tentativi d'espressione dell'animo cèco, nelle composiz'ioni di Giovanni di Záviš e di Giovanni di Jenstein (Jan z Jenštejna), e - in un genere diverso ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] formazione letteraria, che si estende sino alla fine del sec. XIV. - 4. Si ricollega a questa prosa il gruppo degli scrittori del sec. XV, che si potrebbero chiamare joanninos, perché il re Giovanni I e i suoi figli sono il nucleo centrale del ciclo ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] ). Siamo dunque ancora lontani dalla precisione dei cataloghi dei secoli XIV e XV che, specialmente in Italia, riportano il principio e di Cues; il dono alla città d'Alzey del canonico Giovanni di Kirchdorf (1399) o quello del parroco di Ulma Neithart ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] può attribuire a Ippodamo, ma che tuttavia passava per opera sua (Strab., XIV, 2, 9).
Press'a poco nello stesso torno di tempo al quale militare (Firenze 1582) e infine quello di Giovanni Bellucci (Nuova invenzione di fabbricare fortezze di varie ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] epoca (1351-1354) fu anche ricostruito su pile romane da Giovanni da Ferrara e da Iacopo da Gozzo il ponte sul Ticino a tutto sesto rialzato, con timpani traforati che risale al sec. XIV. Della stessa epoca sono due grandi ponti ad ogiva, l'uno all ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] Elia, Eliseo, Giona); tre appartengono al Nuovo Testamento (Zaccaria, Giovanni e Gesù Cristo); tre (Shu‛aib, Hūd e Ṣāliḥ) destinato alla preghiera venne ricoperto da una cupola. Nel sec. XIV, accanto a questo tipo, si affermò la moschea a cupola ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] anche dell'intera popolazione, che si possono far risalire al sec. XIV, ma di cui purtroppo non si conoscono i risultati se non la cifra tanto discussa di 90.000 ab., data da Giovanni Villani per la popolazione compresa nel 1339 entro la terza ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...