COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] di amicizia e rapporti epistolari con Giovanni Toscanella, Giovanni Aurispa e altri umanisti del cenacolo ministro generali Ordinis docum. (1413-1453) in Archiv. franc. hist., XI (1918), p. 202; Id., Docum. intorno alla beata Cecilia Coppoli clarissa ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Pietro (1513-1563; "deputato" all'ospedale dei SS. Giovanni e Paolo e quindi vescovo di Zara e Pafo) e 75; Relazioni dei rettori..., a cura di A. Tagliaferri, IV, Milano 1975, p. LIV; XI, ibid. 1979, p. LIV; XII, ibid. 1979, pp. XXXVIII, 109, 130; ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] la fine del X e gli inizi dell'XI secolo.
Le opportune cautele da tenere presenti nel 139; V. Federici, Ricerche per l'edizione del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, LIII (1939), pp. ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 9 maggio 1544 questi rinunciò a Nizza a favore di Giovanni de Provanis, mantenendo il titolo, una pensione di 600 , 527, 623; IV, pp. 127, 150, 168, 173 s., 232, 454; X, p. 204; XI, pp. 183, 209, 216, 273, 473, 525, 527, 530, 894, 895, 901, 947, 972, ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] (la concezione della religione civile svolta nei capitoli XI-XV del libro I dei Discorsi fu sicuramente Musso. Arch. di Stato di Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di M. Claudio Tolomei libri sette, ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] - così, almeno, informa l'editore Giovanni Casoni nell'avvertenza preposta al secondo volume della ricorre ibid., X (1936), pp. 35-36 n., 38 n., 84 s., 86, 88, 92-104 e XI (1937), pp. 61, 295 n. e XVI (1942), p. 24; P. Sarpi, Lettere ai gallicani, ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] la cittadella, dove l'E. abitava vicino alla chiesa di S. Giovanni Battista, su cui la sua famiglia esercitava un certo diritto di patronato, J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 46, 58, 290; ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] i primi a testimoniare circa la santità di G. fu don Giovanni Bosco in due elogi funebri, poi pubblicati nelle Letture cattoliche, collocate in un'urna di bronzo, dono personale di Pio XI, e conservate nel santuario della Consolata, ove si trovano ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] del cardinale B. Aloisi Masella, arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di questo diventò canonico lateranense. 58, pp. 4-6; G. Botteri, L'esempio di mons. F., ibid., XI (1965), 69, pp. 4-10; E. Apih, Italia, fascismo e antifascismo nella ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] desumere dalla visita apostolica del vescovo di Rimini Giovanni Battista Castelli, incaricato da Gregorio XIII con 124 s., 155, 172, 175, 246; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...