LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, nella sua Antapodosis (III, 43), fa seguire direttamente GiovanniXI a Giovanni X, senza nemmeno menzionare L. VI e il ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] , poco poté fare in quella diocesi, richiamato a Roma per il conclave che avrebbe portato sul trono di Pietro Clemente XI (Giovanni Francesco Albani). Fu questa la svolta della sua carriera. Il pontefice lo volle infatti suo segretario di Stato (la ...
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Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] disegno non poté essere realizzato per i contrasti tra i varî stati europei, ma la diplomazia del papa non fu per questo inattiva e favorì l'alleanza tra l'imperatore e Giovanni Sobieski di Polonia e l'adesione di Venezia alla Lega Santa nel 1684. ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] d'argento con l'immagine di S. Maria Egiziaca" (González-Palacios, p. 374 n. 9) donato dal papa Clemente XI a Giovanni Battista Borghese ambasciatore straordinario di Filippo V di Spagna e recentemente pervenuto al Metropolitan Museum di New York a ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] poteva raccontare che B." cum. legisset Pisis per annos XI. fuit conductus Perusio [sic] de anno Domini 1351 Vaticana, Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ff. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] La ragion di Stato: Botero tra Machiavelli e Bodin
Il nome di Giovanni Botero è legato soprattutto al suo libro su La ragion di Stato quali mente umana non aggiugne» (Il principe, cap. XI) era stata evocata ironicamente da lui solo quando aveva alluso ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] le adunanze in casa di Girolamo Brasavola. Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò ai lavori (Fondo Lancisi, 362).
Di notevoli implicazioni politiche fu l'incarico che Clemente XI affidò al L. nel 1706. Dall'estate del 1705 all'inverno del ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] anche se un catalogo della fine dell'XI secolo lo dichiara figlio di un non meglio identificato Giovanni (Liber pontificalis, p. 265, testo corrispondente all'abbreviazione Est.). Si sa solo che era romano, probabilmente della Biberatica, l'area ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] figure «di scrittori considerati comunemente al margine della filosofia in senso tecnico» (Garin 1966, p. XI). La stessa polemica fra Benedetto Croce e Giovanni Gentile si rivela oggi nella sua natura di opposizione fra due modi di intendere e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] F. Dvornik, The Photian schism, Cambridge 1948; G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di G. VIII, pp. 37-75; P. Delogu, Il Ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...