Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] crisi scoppiò poco dopo la morte dell’ultimo papa avignonese, Gregorio XI. Nel tumultuoso conclave del 7-8 aprile 1378 fu eletto successore del cardinale Baldassarre Cossa con il nome di Giovanni XXIII. Nel 1414 venne convocata una nuova assemblea ...
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SERGIO III papa
Mario Niccoli
Appartenente ad una nobile famiglia romana (è semplice ipotesi che fosse quella di Teofilatto), fu consacrato suddiacono da papa Marino (882-84). Ostile a papa Formoso, [...] stato l'amante di Marozia e di averne avuto un figlio che sarebbe poi salito al trono pontificio col nome di GiovanniXI. Nonostante le ragioni addotte da P. Fedele per contestare questa accusa, L. Duchesne ha mostrato come sia difficile scartare del ...
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LAPIDAZIONE (dal lat. lapidatio "il gettar pietre")
Raffaele Pettazzoni
È un gettito di pietre contro qualcuno da parte di più persone, specialmente a scopo di supplizio, ma non senza il concorso di [...] fattucchieri e fattucchiere (Ebrei; Italici, cfr. Orazio, Ep., V, 97 segg.); ossessi e posseduti da demonî (Gesù, cfr. Giovanni, XI, 8; VIII, 48-59); tiranni (Coes a Mitilene, Falaride ad Agrigento); nemici in guerra (i Focesi fatti prigionieri dagli ...
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MARTA, santa
, È il nome aramaico (martā, "signora", "padrona") della sorella di Lazzaro e di Maria, dimoranti, secondo GiovanniXI-XII, in Betania presso Gerusalemme; in Luca, X, 38-43, in un villaggio [...] innominato della Galilea. In ambedue i racconti M. appare molto preoccupata delle faccende domestiche, e ansiosa di preparare una degna ospitalità a Gesù: il che, nel cattolicismo, l'ha resa patrona degli ...
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LAZZARO o Lazaro (forma abbreviata dell'ebraico El‛āzār "Dio è aiuto")
Leone Tondelli
Lazzaro di Betania, fratello di Maria e Marta, di elevata condizione sociale, fu amico di Gesù Cristo, che nella [...] casa di lui sostava abitualmente, ospite nei suoi viaggi a Gerusalemme. In Giovanni, XI, si narra la risurrezione di lui, operata da Gesù il quarto giorno dacché era morto. La tomba da cui fu richiamato a vita è oggi mostrata a sud-est del monte ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . 228, 234, 420; X, a cura dello stesso, ibid. 1977, ad vocem (ma il Daniele dell'indice a p. 491 va corretto in Giovanni); XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad vocem; Scrittori politici..., a cura di B. Widmar, Milano 1964, passim alle pp. 139 ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] a Roma e sposò a Castel S. Angelo Marozia, il cui figlio era stato eletto papa l’anno precedente con il nome di GiovanniXI. Entro la fine dell’anno fu però costretto alla fuga: l’altro figlio di Marozia, Alberico, la cui posizione era fortemente ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] più marcatamente ‘autobiografici’) furono preziose per Ilduino: fu Raterio infatti che nel 931 si recò a Roma e ottenne da GiovanniXI il pallio per Ilduino e la cattedra di Verona per sé.
Il suo insediamento non fu tuttavia privo di ostacoli ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] più marcatamente ‘autobiografici’) furono preziose per Ilduino: fu Raterio infatti che nel 931 si recò a Roma e ottenne da GiovanniXI il pallio per Ilduino e la cattedra di Verona per sé.
Il suo insediamento non fu tuttavia privo di ostacoli ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] a Roma dal papa GiovanniXI per il pallium e ne approfittò per perorare la propria causa. GiovanniXI gli rimise una .; J. Grendele, I vescovi veneti nell'Alto Medioevo, secoli VIII - inizio XI, in Studi veneziani, n.s., XXIX (1995), p. 249; G. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...