COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] mentre la traduzione degli altri libri pare sia opera del suo allievo Giovanni Afflacio. L'opera fu tradotta nel 1127 meglio e in modo opera di C. con il titolo De interioribus membris; illibro X, Antidotarium (Pietro Diacono, n. 14) e il libro IX ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] amici, e altri ancora ne conobbe, fra cui Giovanni e Michele Palli, di origine greca, fratelli della poetessa spirito del Risorg. nell'opera letteraria di C. B., in Riv. di Livorno, X (1960), pp. 204-237; A. Borgini,C. B. traduttore, in La Rassegna ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Graziosi propende a identificare con il grammatico Giovanni Antonio Sulpizio di Veroli, vissuto anche a e il dialogo "De hominibus doctis", in Annali dell'Ist. Univ. orient., X (1968), pp. 351-76; C. Vasoli, Umanesimo eRinascimento, Palermo 1969, pp ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Maria Novella, di patronato dei Tornabuoni, commissionatagli da Giovanni, per la quale doveva eseguire anche la pala d' Bacci,Il primo saggio di Domenico Ghirlandaio a Pisa, in Riv. d'arte, X (1917-18), pp. 127 s.; E. Berti,Un affresco di Domenico ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella curialium, escluso non per caso dall'esemplare di dedica a Leone X, e Quomodo his malis omnibus occurratur; su tali aspetti cfr. ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Jahn, in Archiv für Philologie und Pddagogik, Supplementband, X [18441, pp. 485536). Il libello, una Di essi uno solo sul primato dei papa, è stato pubblicato prima da Giovanni Luyd, con traduzione latina, Oxford 1592, e poi dal Salmasius, in greco ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che (1913), 2, pp. 64-71; F. Lo Parco, Alessandro Magno invidioso di Leone X in un epigramma di A. D., in Fanfulla della domenica, 9 luglio 1916; P. ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dell'epoca (Itrattati della guerra e della pace di Giovanni da Legnano, in Studi e memorie per la storia dell Per il rinnovamentodell'università italiana, atti del Convegno, 1-2 apr. 1965, X, Roma 1965, pp. 10-25). Fu quindi a fianco di Gui nel ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] la pala d'altare per la cappella funebre di Giovanni Duprè nel cimitero di Fiesole, raffigurante la Resurrezione Schweizerische Künstler-Lexikon, I, s.v.; Suppl., s.v.; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, pp. 13 s.; Encicl. Ital., X, pp. 448 s. ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] oggi perduta, raffigurante l'Incontro tra il re di Francia Giovanni il Buono e Clemente VI, colti nel momento in cui , Venezia 1957, pp. 84-86; E. Castelnuovo, Avignone rievocata, in Paragone, X (1959), 119, pp. 28-51; C. Volpe, Un'opera di G., ibid ...
Leggi Tutto
Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...